Benevento

"Reclamo con insistenza la messa a disposizione di tutti i dispositivi di protezione individuale appropriati che non solo lascerebbero lavorare con maggiore serenità gli operatori tutti ma, cosa altrettanto importante, eviterebbero forme di contagio e propagazione del virus proprio tra il personale sanitario, come frequentemente accaduto".
Così Massimo Procaccini, Presidente dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Benevento e in rappresentanza degli Infermieri e Infermieri pediatrici della Provincia di Benevento che sono in prima linea tra Ospedale e territorio a combattere contro un nemico “invisibile”, il COVID-19.

"E’ rilevante - prosegue - osservare che il numero di contagi  fra il personale sanitario è salito a circa 3000 in tutta Italia. Ricevo numerosi messaggi da parte dei colleghi su come gli attuali dispositivi di protezione individuale siano assolutamente miserrimi sia in termini numerici che di qualità, la qual cosa travolge, inevitabilmente l’operato ed il sacrificio degli operatori sanitari e soprattutto non garantisce la sicurezza ai pazienti, che troverebbero in chi li cura una fonte probabile di contagio.

Chiedo a gran voce di dotare gli Infermieri di dispositivi di protezione individuale (DPI) appropriati alla situazione e che siano implementati in numero e fattezza in ragione di una prossima e probabile, purtroppo, fase critica per le nostre zone di competenza. Inoltre chiedo di predisporre per il personale sanitario, screening generalizzato mediante utilizzo di tamponi rapidi onde poter individuare nella immediatezza degli stessi la positività o meno al covid-19, così come raccomandato dal Comitato Tecnico scientifico, organo consultivo del Ministero della Salute e dalla stessa Organizzazione Mondiale della Sanità che raccomanda di “aumentare il numero dei test ai sanitari in prima linea” .

L’Ordine delle Professioni infermieristiche di Benevento che rappresento, segue quotidianamente quanto sta accadendo intervenendo quando necessario, e cosciente che molti infermieri si trovano a fronteggiare un maggiore carico di stress, lavorativo ed emotivo, attiverà nei prossimi giorni, un servizio di supporto telefonico gratuito per i propri iscritti con un psicologo/psicoterapeuta. Il Personale Infermieristico è pronto, aiutateci ad esserlo fino in fondo".