“Avellino registra i dati peggiori in proporzione agli abitanti per i contagi da Covid 19 in tutto il sud Italia è il momento che De Luca si ricordi anche di noi”.
Il sindaco Festa lancia l'allarme per il capoluogo irpino. “Serve riaprire altre strutture ospedaliere che sia il Maffucci, l'ex Moscati o un ospedale mobile ma bisogna attrezzarsi in tempo per fronteggiare l'emergenza del picco che arriverà nei prossimi giorni, i 52 poti della Palazzina Alpi non sono sufficienti, altrimenti rischiamo il tracollo".
Festa parla ai giornalisti via Skype al termine della riunione con gli altri sindaci della provincia. Chiederemo al governatore maggiore omogeneità sul territorio, un tavolo Enti-Regione: “E’ una delle richieste che muoviamo a De Luca. Dar vita ad un tavolo o ad un gruppo di lavoro nel quale ascoltare la voce dei sindaci. La gestione sanitaria dell’emergenza è in capo agli organismi preposti, ma nelle scelte politiche non possiamo non essere presenti. Serve stabilire una modalità di confronto con la Regione Campania”.
Abbiamo sollevato anche il problema dei prezzi delle mascherine, troppo alti, e la carenza di personale per i controlli soprattutto nei piccoli centri. C'è anche l'idea di attrezzarsi con un laboratorio mobile per eseguire i tamponi”.
Ma è un Festa furioso anche sulle fake news che si stanno diffondendo in queste ore. "Ieri circolava sulla rete una foto di via Piave piena di traffico ho mandato Arvonio a controllare e non c'era nessuno. Ora basta con questo allarmismo, siete mascalzoni, vi denuncio!”
Intanto la Prefettura ha reso noto i numeri dei controlli nella giornata di ieri 1695 persone complessivamente controllate da questura carabinieri e guardia di finanza con 64 denunce. Decisamente più edificante la rilevazione sugli esercizi commerciali. Nessuna denuncia a seguito dei 1229 controlli effettuati.