"Della polemica non mi importa, penso ai malati", così Paolo Ascierto, l'oncologo e ricercatore del Pascale di Napoli che ha avviato la cura con il tocillizumab sui pazienti gravi da Coronavirus con ottimi risultati. Ascierto è finito al centro delle polemiche negli ultimi giorni attaccato prima a Carta Bianca su Rai Tre da Galli, primario del Sacco di Milano che lo accusava sostanzialmente di non aver utilizzato per primo la cura, e poi, in maniera ancor più stucchevole e vergognosa da Striscia La notizia. Ascierto a tal proposito replica glissando: "Non ritengo opportuno, in questo momento di grande tensione dovuto alla pandemia in atto, alcun tipo di polemica che avrebbe l’unico effetto di distogliere l’attenzione dall'obiettivo principale: la salute dei pazienti. Stiamo lavorando strenuamente tutti insieme per un unico scopo ed è quello di rispondere all'emergenza e salvare vite umane".
Ascierto: "Accuse? Io curo i pazienti, non faccio polemiche"
Il medico: "Lavoriamo per salvare vite queste cose distolgono l'attenzione da ciò"
Cristiano Vella