Grottaminarda

Il 2015 inizia nel migliore dei modi per la Palestra ASD Karate Dojo di Grottaminarda dei Maestri Dino e Gerardino Cappuccio. Ottimi risultati per gli atleti della società irpina che festeggiano il podio in varie specialità nell’importantissima manifestazione sportiva denominata “24° Coppa Magna Grecia” siglata CSEN, gara di kata, kumite, circuito e palloncino, organizzata presso il Palazzetto dello Sport Campitelli di Grottaglie, in provincia di Taranto con 500 atleti in gara provenienti dalle migliori società sportive pugliesi, campane e calabresi. L’affermazione della Karate Dojo di Grottaminarda ha superato le aspettative. Nella specialità di kata a squadre, ha conseguito il secondo posto per Gerardino Cappuccio, Marco Colella e Vito Clemente. Secondo posto anche per Michele Nisco, Antonio Ciampi e Gregorio Papaleo. Terza posizione per da Emilia Cappuccio, Piera Flammia e Gerardo Minichiello. Terzo posto per Angelo Lo Conte, Francesco Lo Conte e Alessandro Allocca. Prima posizione per Antonio Moscaritolo, Elena Moscaritolo e Marco Moscaritolo. Terzo posto per Matteo Flammia, Emanuele Flammia e Daniel Roselli. Secondo gradino del podio per Salvatore Nicola, Giuseppe Famiglietti e Michele Lodise.

 

Nella specialità di kata individuale hanno conquistato il primo posto Piera Flammia, Emanuele Flammia, Marco Moscaritolo e Daniel Roselli. Seconda posizione per Emilia Cappuccio, Elena Moscaritolo, Matteo Flammia, Michele Lodise e Salvatore Nicola. Terzo posto per Valentina Di Cicilia, Angelo Lo Conte, Alessandro Allocca, Francesco Lo Conte e Antonio Moscaritolo. Quarta posizione per Giuseppe Famiglietti. Brillanti anche le prestazioni di Felice Flammia e di Aurelio Barrasso.

 

I maestri sono fermamente convinti che solo con la costanza di allenamento, unita ad una ferrea volontà di disciplina possono consentire programmi di ampio respiro, garanzia per i prossimi eventi sportivi. Il giusto equilibrio tra determinazione ed elevati livelli di preparazione si raggiunge solo con la maturità che arriva dopo anni di dedizione agonistica personale, di aggiornamenti tecnici che continuano in Italia e all’estero, soprattutto con una passione infinita che fa sostenere ore di dura fatica, consentendo ai giovani vie alternative e progetti di rilievo come risposta ai problemi quotidiani e come prospettiva di crescita personale e collettiva di tutte le comunità.