Aggiornamento 22.30 Altri 64 positivi. Altri 13 in Irpinia. Campania a 641 casi (Leggi qui)
Aggiornamento ore 19.15 Altri due morti in Irpinia (Leggi qui)
Aggiornamento ore 19.00 ARRIVA L'ESERCITO: OK ALLA RICHIESTA DI DE LUCA (LEGGI QUI)
Aggiornamento ore 18.50 Screening per tutti coi test veloci. Si inizierà dai medici e dal personale sanitario (Leggi qu)
Aggiornamento ore 18.40 Denunciato il ragazzo che aveva sputato sulla frutta, filmandosi al supermercato. E' un25enne di Caserta (Leggi qui)
Aggiornamento ore 18.30 Test veloci a Chiusano per tutti i cittadini: è il primo comune campano ad acquistare i kit (leggi qui)
Aggiornamento ore 18.00 Al Supermercato toglie la mascherina, sputa sulla frutta e dice "Infettiamo" (Leggi qui)
Aggiornamento 17.20 Altri 23 tamponi positivi di cui 12 in Irpinia (Leggi qui)
Aggiornamento ore 17.00 Contagio a Foglianise. Il sindaco "Persona rientrata dal nord" (Leggi qui)
Aggiornamento ore 16.30 Vietata vendita di zeppole e pastiere a Scafati (Leggi qui)
Aggiornamento ore 15.30 Anziani positivi a coronavirus: casa di riposo in quarantena (Leggi qui)
Aggiornamento ore 13.30 Trentanovenne in gravi condizioni (leggi qui)
Aggiornamento ore 13.00 Il tar dà ragione a De Luca: fare sport all'aperto è vietato, troppi rischi e ora salute più importante dello sport (Leggi qui)
Aggiornamento ore 12.20 Anziani e malati? No, il virus uccide anche chi è in salute (Leggi qui)
Aggiornamento ore 12.00 Il Moscati è vicino al collasso (leggi qui)
Aggiornamento ore 11.55 Alle Poste assembramenti e file, il sindaco chiama De Luca: "Intervieni" (Leggi qui)
Aggiornamento ore 11.50 Alle 12 i primi arrivi nella nuova terapia intensiva del Loreto Mare (leggi qui)
Aggiornamento ore 11.45 La replica di Ascierto: "Cura Napoli? L'abbiamo usata per primi, ma ora non è importante rivendicare primati" (leggi qui)
Aggiornamento ore 11.40 Carabinieri invitano a usare il web per le denunce (Leggi qui)
Aggiornamento ore 11.30 51enne campano muore in Lombardia. lavorava in ospedale (Leggi qui)
Aggiornamento ore 11.15 Il medico milanese: "Cura Napoli? Ma quando mai. Sperimentata prima a Bergamo: siete provinciali" (Leggi qui)
Aggiornamento ore 11.00 Jogging sul campo Coni: denunciato un 26enne (Leggi qui)
Aggiornamento ore 10.40 A Solofra le concerie verso lo stop (Leggi qui)
Aggiornamento ore 10.30 Verdoliva: "L'ospedale Loreto Mare è pronto alla lotta al virus" (Leggi qui)
Aggiornamento ore 10.00 Artisti in campo per il Pascale: donati 800mila euro (Leggi qui)
Aggiornamento ore 9.00 Pasticcio in ospedale: trema il "Valdiano" (Leggi qui)
556 casi, 94 positivi nella giornata di ieri, aumentano anche le vittime, che salgono a 18. E' il bilancio della Campania dopo gli ultimi dati forniti dalla Protezione Civile nella serata di ieri. Un dato che potrebbe sembrare allarmante, ma che tuttavia non si discosta in termini percentuali da quelli delle giornate precedenti: 22 per cento di positività, aumentano però i tamponi effettuati, perché oggi anche il Sant'Anna e San Sebastiano di Caserta, come era stato nei giorni precedenti per il San Giovanni di Dio – Ruggi d'Aragona di Salerno e per il Moscati di Avellino possono fare tamponi autonomamente. E nei prossimi giorni la procedura potrebbe essere ancora più veloce visto che la Regione ha acquistato i test rapidi, che segnalano in pochi minuti l'eventuale positività, o meglio una possibilità altamente probabile ma restringendo così decisamente il campo.
Sempre più complicata la situazione in Irpinia, dove oltre all'aumento di casi sono aumentati anche i decessi, in particolare tra gli anziani risultati positivi al coronavirus.
Cresce anche il numero di malati nel Sannio, dove ieri si è passati da 4 a 7 malati, ed il covid è arrivato a toccare anche la Valle Caudina sebbene in maniera quasi indiretta, visto che il contagiato è un uomo che vive e lavora a Napoli ma che si è messo in auto quarantena nella sua casa di San Martino, non entrando in contatto con nessuno, e tuttavia senza accusare sintomi particolari.
Aumentano anche multe e sanzioni per i, purtroppo numerosissimi trasgressori, insofferenti alle regole del periodo di emergenza.