Sala Consilina

Atena Lucana, Caggiano, Polla e Sala Consilina. Questi i 4 comuni blindati nel salernitano. Dopo il pericoloso aumento di casi positivi al Coronavirus registrato nelle città del Vallo di Diano, il governatore Vincenzo De Luca ha comunicato nella tarda serata di ieri la quarantena per i circa 20mila abitanti di questi comuni.

Carabinieri, Polstrada e Polizia Municipale sono stati avvistati agli svincoli di Sala Consilina e Polla: strade deserte, attività chiuse e spostamenti vietati. Un regime rigido eppur necessario, così come commenta il primo cittadino di Sala Consilina, Francesco Cavallone che aveva richiesto misure ancora più restrittive per il suo comune dopo il notevole aumento di persone risultate positive al covid 19: “Vista la situazione dei contagi registratisi nella nostra comunità, è stata formalmente richiesta alla Regione Campania l'applicazione di misure ancor più restrittive per il nostro Comune. Monitoriamo con attenzione l'evolversi della situazione. Torneremo alla vita di sempre. Ora è il momento dei sacrifici.”

Il provvedimento non è tardato ad arrivare, e dopo l’ordinanza emessa dalla Regione Campania, l’amministrazione comunale ha commentato: “Dobbiamo restare in casa:questo è l'unico dato certo! Non esistono risorse umane sufficienti per controllare centimetro per centimetro l'intero territorio comunale. Siamo nelle nostre mani. Ci stanno e stiamo obbligando semplicemente a pensare al bene più grande:la nostra salute. Restiamo in casa!”

11 casi a Sala Consilina, 3 a Caggiano, 1 a Polla, 1 a Atena Lucana, questi i numeri che hanno fatto scattare la decisione del governatore De Luca. Una linea durissima, la sua, per chiunque non rispetti le nuove normative imposte: “Ho dato mandato all'Asl di procedere alla denuncia penale di quanti hanno promosso o partecipato a questa iniziativa per il danno enorme che ha prodotto sulla pelle di migliaia di cittadini, di migliaia di medici e infermieri impegnati all'ultimo respiro nella battaglia contro la diffusione del contagio.” Il riferimento è al raduno di neocatecumenali svoltosi nelle scorse settimane del Vallo di Diano e che ha fatto registrare diversi casi positivi tra i partecipanti.