E' arrivato anche nel comune di Sant'Egidio del Monte Albino il primo caso confermato di Coronavirus. Si tratta di un ragazzo di 26 anni ricoverato all'ospedale Umbero I di Nocera Inferiore a causa di una polmonite. Il giovane è stato sottoposto al tampone qualche giorno fa e, dopo la conferma della sua positività arrivata ieri sera, è stato trasferito all'ospedale Cotugno di Napoli dove si trova ricoverato in terapia intensiva. Il primo cittadino del comune Nunzio Carpentieri, ha informato la cittadinanza tramite un messaggio:
"Care concittadine e cari concittadini,
nella tarda serata di ieri l’Unità di crisi della Regione Campania mi ha ufficialmente comunicato la notizia della positività al tampone del nostro giovane concittadino. Dunque, purtroppo Sant’Egidio ha il suo primo - e speriamo ultimo - caso di infezione da coronavirus. Il paziente è stato trasferito all’Ospedale Monaldi di Napoli, dove si trova ricoverato in terapia intensiva. Chiaramente, sono in contatto costante con le autorità sanitarie, che stanno attivando tutti i protocolli e le procedure necessarie." scrive la fascia tricolore sul suo profilo social.
"Ora, noi dobbiamo FARE POCHE MA CHIARE COSE. Intanto STRINGERCI CON IL CUORE INTORNO ALLA FAMIGLIA del nostro concittadino, perché le giunga tutta la nostra solidarietà, nella speranza che questo momento di sofferenza passi al più presto. Dobbiamo EVITARE IL PANICO, che, come sapete, non ci aiuta a gestire la situazione con la lucidità che merita. Infine, e soprattutto, dobbiamo ASSOLUTAMENTE RESTARE A CASA. Non serve creare allarmismo ma ci dobbiamo dire con chiarezza che il virus sta circolando e che l’unico modo che abbiamo per difenderci è NON USCIRE DI CASA. Dobbiamo sapere tutti che, se non saremo rigorosi nel rispettare questa prescrizione, il rischio è che la situazione diventi drammatica. Stiamo intensificando i controlli su tutto il territorio. Ho chiesto ai Vigili Urbani rigore e fermezza assoluti. State e casa." E' questo l'accorato appello del primo cittadino Carpentieri che esprime solidarietà alla famiglia del giovane e ribadisce l'importanza del rimanere a casa. Il giovane di Sant'Egidio rientra dei 34 casi accertati di Coronavirus nella pronvincia di Salerno.