Ancora due casi positivi al Covid-19 su tamponi effettuati a pazienti di Ariano Irpino. Ne ha dato notizia l'azienda sanitaria locale di Avellino.
Si attende come per tutti gli altri registrati finora la conferma dell’Istituto superiore di sanità. L’azienda sanitaria locale ha in corso l’indagine epidemiologica per procedere ad attivare la sorveglianza fiduciaria sui contatti dei probabili casi.
Pronto soccorso verso la riapertura alle 14.00. Decimato di gran parte del personale entrato in quarantena dopo l’ingresso di pazienti risultati poi positivi, al tampone. L’accesso attualmente è obbligatorio solo attraverso la tendostruttura pre triage ma dal pomeriggio, salvo ulteriori colpi di scena, la struttura riaprirà dopo sei giorni di stop.
E’ stremato e senza un filo di voce anche il responsabile della struttura Silvio D’Agostino, che per giorni con grande spirito di sacrificio e senso di responsabilità, non comune è rimasto a disposizione in un camper per offrire il suo supporto insieme al personale rimasto in piedi, nella tenda.
In corso una nuova riunione del Coc con il vice prefetto Silvana D’Agostino, per adottare nuove misure importanti alla luce dell’aumento dei casi positivi in città saliti da stamane a quota 8 oltre, più uno a Savignano ad altri sospetti in esame all’ospedale Moscati di Avellino. Il Commissario sta seguendo con la massima attenzione l'emergenza.
Chiuse le attività commerciali, fatta eccezione di quelle di prima necessità. Disposti una serie di controlli per chi non osserva le regole. L’invito a tutti è quello di restare a casa e di uscire solo per motivi realmente seri.
Volontari Aios, Vita e Panacea in campo ad Ariano per distribuire viveri e medicinali a persone in casa, soprattutto anziane e a Savignano spesa a domicilio da parte del sindaco Fabio Della Marra ai nuclei familiari in quarantena. (Foto Francesco Lops).