Avellino

Sos sangue: stop agli interventi chirurgici all’ospedale “Moscati” di Avellino. A causa dell’emergenza Covid-19 e con l’entrata in vigore dell’ultimo Dpcm, è emersa una drammatica riduzione della disponibilità di donatori per l’approvvigionamento sangue. Arrivano i carabinieri di Avellino che hanno deciso di donare e in questi giorni si recheranno al Moscati per sottoporsi al prelievo.

"Un gesto concreto per far ripartire gli interventi chirurgici. Speriamo che serva, almeno in piccola parte, ad aiutare le tante persone in difficoltà e in attesa di essere operate - spiegano i militari dell'arma di Avellino".

La carenza di sangue coinvolge tutta la Campania e non è possibile nemmeno ottenere un supporto extra-regionale. Pertanto, il Servizio Immunoematologia e Medicina Trasfusionale (Simt) dell’Azienda Ospedaliera “San Giuseppe Moscati” di Avellino, centro di riferimento provinciale per la gestione (raccolta, lavorazione e assegnazione) del sangue e degli emocomponenti, “è impossibilitato a soddisfare tutte le richieste che arrivano dalle strutture territoriali e dalla stessa Azienda".

Per questo è scattata la sospensione fino a data da destinarsi di tutta l’attività chirurgica in elezione (interventi chirurgici programmati) per poter garantire l’assegnazione di emocomponenti in urgenza-emergenza. Anche molti medici come Carlo Iannace hanno deciso di donare per dare il buon esempio e per aiutare chi è in difficoltà, in attesa di importanti operazioni chirurgiche.

Il provvedimento di sospensione temporanea delle attività chirurgiche in elezione è stato comunicato, oltre che alle Unità operative interessate della Città Ospedaliera e del plesso “Landolfi” di Solofra, a tutte le direzioni Sanitarie delle seguenti strutture esterne afferenti al Simt dell’Azienda “Moscati”: Presidio Ospedaliero “Frangipane” di Ariano Irpino, Presidio Ospedaliero “Criscuoli” di Sant’Angelo dei Lombardi, Clinica “Malzoni”-Villa dei Platani di Avellino, Casa di Cura “Villa Esther” di Avellino, Clinica “Montevergine” di Mercogliano, Casa di Cura “Santa Rita” di Atripalda e Casa di Cura “Villa Maria” di Mirabella Eclano.