Cava de' Tirreni

Sono scattate nel salernitano le prime denunce per l’inosservanza del decreto del presidente del consiglio dei ministri Conte emanato per l'emergenza Coronavirus. Le nuove direttive chiedono di evitare ogni tipo di spostamento se non per comprovate motivazioni di necessità, lavoro o salute. Inoltre è fatto divieto di assembramenti ed è stata ordinata la chiusura delle attività commerciali alle ore 18.

Stamattina sono state denunciate le prime persone in giro senza adeguata motivazione nel comune di Cava de' Tirreni, così come comunicato dal sindaco della città, Vincenzo Servalli, che ha commentato: "Vedo molti anziani a spasso per la città. Forse non hanno ben compreso la situazione. Invito figli, nipoti, familiari a spiegare bene ai loro anziani la situazione. In attesa di ulteriori provvedimenti del Governo e della Regione, INVITO i commercianti cavesi a chiudere le attività alle ore 18. Fanno eccezione Farmacie ed Alimentari. Con nuova ordinanza regionale, è vietata anche la consegna domiciliare di pasti." 

Intanto sono state denunciate alla Procura di Lagonegro dieci persone che, ieri alle 19, sono state sorprese dai carabinieri della stazione di Sapri mentre consumavano una birra in un circolo privato. Denunciato anche il titolare che non ha rispettato le disposizioni adottate in materia di Coronavirus.

Chiuso e sanzionato anche un centro estetico a Baronissi che erogava prestazioni nonostante la chiusura imposta, tra l'altro a due clienti non della città.

Controlli rigidi e le sanzioni severe è la linea che hanno deciso di attuare diversi dei comuni della provincia al fine di contenere il contagio e far fronte all'emergenza Coronavirus. Da ieri pomeriggio diverse pattuglie della Polizia Municipale comminano per le vie della città di Salerno per diramare l’avviso e informare ulteriormente i cittadini a restare in casa e rispettare l’ordinanza emanata dal Governo.