Torre Annunziata

Azzurri a Londra con ampio anticipo. Scelta opportuna per continuare a cullare il sogno a cinque cerchi dei nostri atleti. Una decisione presa improvvisamente con lo scopo di evitare divieti da parte del Regno Unito. Sabato si comincia, si sale sul ring in una città dove, si spera, il coronavirus è solo uno spauracchio per le altre nazioni. Alla Copper Boxe Arena saranno 13 gli azzurri a caccia di un sogno. Tra le donne la più accreditata e anche la più attesa è la ragazza di torre Annunziata Irma Testa che va a caccia della sua seconda partecipazione olimpica.

A Rio de Janeiro scrisse la storia del pugilato in rosa italiano essendo la prima a compiere tale impresa. Adesso arriva con un’altra percezione: quella del talento infinito destinato a raccogliere quanto seminato. E’ una campionessa vera, lo dicono il suo percorso e i risultati ottenuti. A Londra, nel torneo di qualificazione dedicato alla zona europea, dovrà provare subito a staccare il pass nella categoria dei -57 kg.

La portacolori delle Fiamme Oro ha tratto enorme giovamento dal cambio di categoria dopo aver boxato nei -60 kg. Irma non può nascondersi, ha ambizioni elevatissime e tutti gli addetti ai lavori anche a livello internazionale la piazzano nel lotto di atlete che a Tokyo si giocherà una medaglia. Prima però bisogna qualificarsi e l’obiettivo è riuscirci subito per poi preparare con tranquillità i giochi olimpici. Sabato inizierà il torneo, il momento più atteso degli ultimi quattro anni.