Si chiama "Diamoci una mano" il progetto attivato da Potere al Popolo in collaborazione con Spazio Pueblo sul territorio di Cava De’ Tirreni, per rispondere alla solitudine e all'abbandono dello Stato in tempo di Corona virus. Con le misure restrittive dovute alla diffusione del Covid-19, tantissime persone stanno riscontrando difficoltà a svolgere le normali attività sia lavorative che di cura rivolte ad anziani e bambini. "Potere al Popolo in osservanza al principio di solidarietà popolare e di sussidiarietà orizzontale, in ossequio all’art.118.4 della Costituzione, ha immediatamente programmato due interventi di sostegno alle famiglie, ai lavoratori e alle lavoratrici che in questa fase si ritrovano soli nel gestire l'emergenza. E’ a disposizione il numero telefonico 3511043812 per mettere in contatto famiglie/operatori e concordare gli interventi", spiegano i promotori dell'iniziativa.
Il primo è il servizio di "babysitting sociale che prova a colmare il vuoto lasciato dalla chiusura delle scuole per quei genitori che non sanno a chi affidare i propri bambini. Il secondo è il servizio di consegna spesa/farmaci a domicilio per persone in auto isolamento fiduciario ed è rivolto ad anziani, disabili, alle persone malate o allettate che si scontrano con la difficoltà di sbrigare quelle piccole commissioni che li esporrebbero al contagio se non assistiti. Inoltre considerato l’elevato pericolo derivante dall’aggregazione a bordo di mezzi pubblici, Spazio Pueblo chiede che il Comune di Cava De’ Tirreni sospenda temporaneamente il pagamento dei ticket nelle aree di sosta per i lavoratori pendolari, di concerto con Metellia Servizi srl, fino al termine dell’emergenza. L’intervento proposto ha la finalità di garantire una mobilità autonoma e protetta piuttosto che implementare l’utilizzo ordinario dei mezzi pubblici", il dettaglio del progetto.
"Solidarietà popolare è prima di tutto costruire reti di supporto rivolte a chi ne ha bisogno ovviamente rispettando le indicazioni del Ministero della Salute - spiega Davide Trezza coordinatore nazionale di Potere al Popolo -. Diamoci una mano, insieme, dal basso, per sostenere chi ha più difficoltà. Abbiamo offerto la nostra disponibilità all’amministrazione comunale qualora il servizio sociale professionale evidenzi eventuali criticità sul territorio relativamente a situazioni di disagio minorile, abbandono familiare, di necessità di assistenza agli anziani. I nostri volontari si rendono quindi disponibili come operatori a rispondere alle segnalazioni", conclude l'esponente di Pap.