“1318 persone in isolamento. 110 di queste sono positive, perlopiù asintomatiche”. Così il governatore De Luca sui social: che rivendica quanto messo in campo “Abbiamo fatto un lavoro di prevenzione straordinario: per ogni persona contagiata abbiamo ricostruito i contatti avuti, chiamando in media circa 10 persone e collocandoli in isolamento domiciliare per evitare l'espansione del contagio”.
La preoccupazione tuttavia è per i flussi incontrollati da Nord: “Ora è aperta una seconda fase con chi è arrivato da nord: hanno obbligo di segnalare la loro presenza all'Asl. Anche in questo caso capiterà che il 90% non risulta contagiato ma chi dovesse essere contagiato rimane a casa, contatta il medico famiglia e se necessario va in ospedale. Quindi anche i nuovi arrivati saranno presi in carico dalle Asl. Con l'arrivo di queste persone dal Nord noi andremo in difficoltà. Dobbiamo aspettarci per marzo picco di contagi in Campania” De Luca ha anche stigmatizzato la folla della movida: "Vorrei i bar chiusi alle 18".
De Luca: "Abbiamo 1318 persone in isolamento"
"Presto il picco, con l'arrivo dei flussi da nord andremo in difficoltà"
Redazione Ottopagine