Vertice al Frangipane tra la direzione dell'Asl e del polo ospedaliero per fare il punto della situazione sull'emergenza Covid-19 e la chiusura del pronto soccorso che sta arrecando notevoli disagi all'utenza.
In queste ore prosegue la sanificazione degli ambienti e il personale rimasto bloccato da giorni all'interno sta raggiungendo le proprie abitazioni o altri luoghi per avviare la quarantena. C'è chi è stato già trasferito in ambulanza, dopo aver collocato i familiari altrove, onde evirare contagi.
Ed è stato effettuato il tampone sul marito della donna giunta in pronto soccorso lo scorso 5 marzo e da qui trasferita al Moscati di Avellino. Lo ha confermato il direttore generale dell'Asl Maria Morgante.
Da allora e a causa di un secondo caso sospetto presentatosi nella notte, il pronto soccorso dell’ospedale Frangipane è chiuso. Sei infermieri, tre oss e tre medici sono in quarantena, come pure tre pazienti che erano presenti all’interno della struttura e un’intera squadra di operatori del 118.
Circa 35 persone al momento sono in isolamento. In città la notizia ha fatto molto rumore, ma in queste ore di forte preoccupazione, viene rivolto un invito a tutti a mantenere la calma e soprattutto a non generare un clima feroce soprattutto sui social. E' un comportamento che di certo non giova a nessuno.
Un conto è condannare l'errore, la leggerezza se di questo si è trattato, (saranno le indagini a stabilirlo), altro è accanirsi contro una famiglia e un medico, con attacchi feroci e offensivi su facebook davvero squallidi e di cattivo gusto.