Napoli

Il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ha assicurato che l’ente di Santa Lucia è pronto ad investire “altri 20 milioni di euro per raddoppiare i posti letto di terapia intensiva. Ma il problema è avere attrezzature e personale".

I contagi nella nostra regione potrebbe continuare a crescere e per affrontare un eventuale picco il governatore ha proposto di “riportare in servizio medici in pensione da un anno o adottare procedure rapide per scorrere le graduatorie. Non possiamo farci trovare impreparati in caso di drammatizzazione del problema - ha aggiunto - garantiamo che anche in caso di drammatizzazione estrema i cittadini troveranno il posto letto in terapia intensiva. Saremo pronti".

Parole che lasciano spazio ad allarmismi e che contemporaneamente provano a tranquillizzare in merito alla capacità della sanità campana di poter gestire anche una situazione peggiore di quella attuale. 

Il governatore è poi intervenuto anche su altre ordinanze urgenti che servirebbero per contenere il contagio. 

“Oltre alla chiusura della scuola sono necessari altri provvedimenti, soprattutto in merito alle discoteche. Se uno non va a scuola ma la sera va in discoteca, non mantiene la distanza di sicurezza, incontra anche adulti che vengono da chissà dove, che succede? Paradossalmente nelle scuole c'è maggiore sicurezza visto che i ragazzi hanno una specie di scudo antivirale, questo non vuol dire che non contraggono ma diventano asintomatici Io credo che sia poco probabile la riapertura delle scuole ma sono necessari altri provvedimenti, soprattutto in merito alle discoteche"