Ariano Irpino

Due casi sospetti di coronavirus. Chiuso il pronto soccorso dell'ospedale Sant'Ottone Frangipane di Ariano Irpino.

Una donna arianese di 59 anni con febbre e sintomi respiratori, accompagnata dal marito, è giunta in pronto soccorso. Nessun accesso nella tenda pre-triage, non si sa per quale motivo. Caos all'ospedale Sant'Ottone Frangipane di Ariano Irpino.

Chiuso per motivi di sicurezza il pronto soccorso. Un'infermiera, un'anestesista e un'autista di ritorno da un trasferimento da codice rosso sono al momento in isolamento fiduciario nelle proprie abitazioni e il resto degli operatori, infermieri, portantini e medici in attesa di ulteriori disposizioni per una eventuale quarantena. Turno pomeridiano composto da quattro infermieri, due medici, due oss e una guardia giurata. 

La paziente è stata immediatamente trasferita al Moscati di Avellino da un'ambulanza del 118 con tutti i dispositivi di sicurezza necessari adottati dai sanitari. Si è ora in attesa del responso del tampone inviato a al Cotugno di Napoli.

Un secondo mezzo di soccorso, transitato in quel momento nella stessa camera calda, in procinto di effettuare un trasferimento è stato sottoposto a sanificazione.

Fuori la squadra montante, impossibilitata ad entrare e ad assicurare il normale turno di servizio della notte. Scelta inevitabile. La struttura, chiusa con tutte le conseguenze possibili e immaginabili. Non era mai accaduto negli anni. 

Saltando il pre-triage appositamente e opportunamente allestito fuori dal pronto soccorso, in maniera eccellente dalla protezione civile, nella tenda attrezzata anche per primi interventi, sono in pratica potenzialmente venute meno tutte le regole e parametri di sicurezza predisposti. 

Sul posto anche i volontari della pubblica assistenza di Montecalvo e Savignano a disposizione per le operazioni di bonifica. Informata immediatamente della questione la direzione sanitaria ospedaliera e generale dell'Asl.

Questo il dispositivo dell'Uoc emergenza territoriale diretta da Gennaro Bellizzi: "A seguito di un caso sospetto di coronavirus transitato per il pronto soccorso del presidio ospedaliero di Ariano Irpino, in accordo con l'infettivologa di turno dell'azienda ospedaliera Moscati di Avellino Talamo e Morrone direttore dell'Uoc Sep dell'Asl di Avellino, si dispone la chiusura del pronto soccorso del presidio ospedaliero di Ariano Irpino per il tempo necessario alla sanificazione di cui si darà successiva comunicazione."

AGGIORNAMENTO 6 MARZO 2020 ORE 02.20

Incidente stradale ad Ariano nei pressi del bivio Sterda lungo la strada provinciale 414. Una ragazza esce fuori strada, viene attivata la centrale operativa del 118 ma il pronto soccorso è chiuso. L'ambulanza non può raggiungere il Frangipane. La donna rimasta ferita viene stabilizzata. Pubblica assistenza di Montecalvo dirottatta al Criscuoli di Sant'Angelo dei Lombardi. 

AGGIORNAMENTO ORE 06.00

Pronto soccorso sanificato nella notte ma all'alba chiuso per la seconda volta a causa dell'ingresso nella struttura di un secondo paziente giunto a bordo di un'ambulanza del 118 sempre da Ariano Irpino, si tratta di un 62enne in questo caso con un quadro clinico ancora più serio. Disposto il trasferimento anche per quest'ultimo in ospedale ad Avellino. Personale medico ed infermieristico in quarantena come i colleghi del turno precedente, in attesa di risultati ed ulteriori disposizioni da parte della direzione sanitaria e aziendale dell'Asl. Stessa misura adottata per gli operatori del 118 intervenuti sul posto, in un primo momento allertati per una semplice dispnea. Giunti nell'abitazione dell'uomo di ritorno da Roma si sono trovati di fronte ad un quadro clinico piuttosto critico, febbre, tosse e difficoltà respiratorie. 

AGGIORNAMENTO ORE 10.30

Il pronto soccorso al momento resta chiuso. Un equipe composta da due medici, un infermiere e un oss è stata dislocata nella tenda pre-triage allestita dalla protezione civile.

AGGIORNAMENTO ORE 11.30

Donna affetta da polmonite virale, sempre ad Ariano Irpino, indirizzata dal proprio medico curante direttamente ad Avellino.

AGGIORNAMENTO ORE 12.00 

Terzo caso sospetto. Una donna affetta da polmonite è stata trasportata sempre al Moscati dal 118 di Ariano, allertato dalla centrale operativa di Avellino. 

AGGIORNAMENTO ORE 12.30

Tutto invariato, pronto soccorso ancora chiuso, personale all'interno e nessuna comunicazione al momento sull'esito dei due tamponi. Mentre è stato riaperto dopo essere stato sottoposto a sanificazione il reparto di radiologia, dove ieri sera era transitata la donna. 

AGGIORNAMENTO ORE 15.30

L'uomo giunto nella notte in pronto soccorso in condizioni piuttosto critiche è stato trasferito dai sanitari del 118 all'ospedale Moscati di Avellino. All'interno della struttura, che ora verrà sottoposta nuovamente a sanificazione vi sono anche alcuni pazienti che erano giunti ieri sera per altre normali patologie non respiratorie, impossibilitati poi ad uscire e ad essere dimessi dopo la situazione di emergenza venutasi a creare. Il personale sanitario, in quarantena potrebbe essere trasferito in una stanza dedicata o a secondo delle varie esigenze, in altro luogo, fuori dalla struttura ospedaliera. Il tutto in attesa dell'esito dei due tamponi. 

AGGIORNAMENTO ORE 17.30

Intervento di sanificazione in corso all'interno del pronto soccorso da parte di una ditta specializzata incaricata dall'Asl. Tenda pre-triage attiva solo per le emergenza. Risultati tamponi non ancora pervenuti. Sono in 35 circa tra sanitari, pazienti e familiari in quarantena ad attendere con ansia il responso. 

AGGIORNAMENTO ORE 19.00

La squadra del 118 intervenuta in soccorso al paziente giunto in ospedale nella notte, dopo la donna è al momento in quarantena presso l'abitazione di uno degli operatori. Un gesto di grande unità in un momento di ansia e trepidazione tra chi svolge un delicatissimo lavoro e in condizioni non proprio di massima tulela. Ma loro, gli angeli del soccorso non dicono mai no, soprattutto nei momenti più difficili e ad altissimo rischio. 

AGGIORNAMENTO ORE  20.30

Il pronto soccorso al momento resta chiuso. Non ci sono ancora le condizioni per riaprirlo. All'interno  ancora tre pazienti in quarantena incappati loro malgrado nell'emergenza sanitaria di ieri sera.

AGGIORNAMENTO ORE 22.30

Comunicato ufficiale dell'Asl. È risultato positivo al Covid-19 il primo tampone effettuato sulla donna trasferita questa notte dal P.O. “Frangipane” di Ariano Irpino all’Aorn “Moscati”. Si attende la conferma dell’Istituto Superiore di Sanità. L’Azienda Sanitaria Locale ha già attivato la sorveglianza fiduciaria, come da circolare ministeriale, sui contatti del probabile caso.

Una situazione piuttosto preoccupante da gestire ora con la massima attenzione e che sin dal primo momento ha messo in forte allarme la comunità arianese. 

La coppia a quanto pare è reduce da un viaggio all'estero con amici e parenti. Il marito della donna è un medico in servizio proprio nella struttura ospedaliera arianese. Bisognerà ricostruire ora tutti i passaggi ed agire con estrema cautela in ogni ambiente frequentato.

Una situazione difficile a partire quindi proprio dalla struttura sanitaria arianese. Il pronto soccorso è fortemente dimezzato. Circa 35 persone sono in quarantena. Tra queste vi sono anche alcuni pazienti che ieri sera avevano ricevuto le cure mediche, rimanendo poi in attesa del risultato, nello stesso pronto soccorso. Nelle prossime ore bisognerà necessariamente ricorrere ai rinforzi. 

Manca ora il risultato del secondo tampone praticato sull'uomo residente in una contrada arianese, i cui sospetti di Covid-19 sembrano essere anche in questo caso molto forti. Per questa situazione, sono in quarantena anche gli operatori del 118, intervenuti sul posto.