Napoli

“La situazione è molto complessa e senza precedenti, due giorni fa dalle autorità nazionali sembrava venir fuori un'idea di ripresa delle attività quotidiane, ma, dopo nemmeno 24 ore, si è cambiata totalmente linea, scegliendone una drastica". Lo ha affermato il Sindaco di Napoli Luigi de Magistris, evidenziando la situazione difficile e anche un po’ confusa degli ultimi giorni sull’emergenza coronavirus.

“Al di là della chiusura delle scuole, ci sono una serie di restrizioni molto forti. La linea - ha spiegato il primo cittadino - è quella di mettere in campo ulteriori azioni, evitando un contagio che poi non si potrebbe contenere. Dal punto di vista economico il Paese è al tracollo. Il governo da alcuni giorni, dal punto di vista normativo, ha scritto che, a livello locale, le amministrazioni non possono prendere iniziative proprie. Siamo in una fase in cui tutti hanno capito che si tratta di un virus altamente contagioso, quindi ognuno ha la consapevolezza di assumere atteggiamenti che ritiene più idoneo. Le autorità possono vietare, raccomandare, imporre, sanzionare, ma sta anche molto ai comportamenti e le scelte personali, quindi ci sara' ancora chi continuerà a baciare, ad abbracciare, e chi invece non uscirà di casa. Io mi atterrò alle procedure di buon senso, senza cadere nell'allarmismo. Ieri sera abbiamo fatto un tavolo di monitoraggio al comune, molto utile, con tutte le autorità competenti, a dimostrazione che Napoli - ha concluso il sindaco - si sta muovendo più degli altri, e faremo una campagna di informazione, proprio per evitare panico ingiustificato".