“Donne di frontiera - rivoluzioni al femminile” è il tema della 15a edizione del Tam Tam DigiFest, la rassegna dedicata alle innovazioni digitali nel racconto audiovisivo. Il terzo appuntamento dell’iniziativa è dedicata alla figura di Tina Modotti, fotografa e attrice italiana.
Una figura femminile impegnata in ambito civile e culturale che verrà ricordata in occasione della Festa della donna.
Domenica 8 marzo, alle ore 18, al Pat – Palazzo delle Arti e Teatro di Caserta si terrà il terzo appuntamento della rassegna con la proiezione di Pelle di tigre (The Tiger's Coat), film statunitense del 1920, diretto da Roy Clements, in cui la protagonista femminile è Tina Modotti.
Un facoltoso uomo d'affari scopre che la fidanzata, che lui ha sempre pensato fosse scozzese, è invece messicana. Il fidanzamento viene rotto e la ragazza se ne va via dalla città. Tempo dopo, al suo ritorno, lui si rende conto che lei è la donna della sua vita.
Assunta Adelaide Luigia Saltarini Modotti, abbreviata in Tina Modotti (Udine, 17 agosto 1896 – Città del Messico, 5 gennaio 1942), è stata una fotografa, attivista e attrice italiana.
È considerata una delle più grandi fotografe dell'inizio del XX secolo, nonché una figura importante e controversa del comunismo e della fotografia mondiale. Opere della produzione fotografica della Modotti sono conservate nei più importanti istituti e musei del mondo, fra i quali l'International Museum of Photography and Film at George Eastman House di Rochester (New York), il più antico museo del mondo dedicato alla fotografia e la Biblioteca del Congresso (Library of Congress), la biblioteca nazionale degli Stati Uniti a Washington.
Il festival è realizzato dalla cooperativa Tam Tam in collaborazione con le associazioni Gea, Articolo 21 con il contributo dell’Assessorato Turismo e Spettacolo della Regione Campania. Webmaster: Roberto Tupone Linux Club Italia. Direzione artistica Giulio Gargia.