Aggiornamenti Live

Aggiornamento 21 e 30: altri tre tamponi positivi, salgono a 38 i casi di Covid-19 in Campania (leggi qui

Aggiornamento ore 20: conseguenze anche per i campionati di calcio e di tutti gli altri sport, con gare a porte chiuse fino al 3 aprile (leggi qui). 

Aggiornamento 18 e 30.
Il ministro Azzolina ha spiegato: "E' stata una decisione difficile, ma ci siamo confrontati col comitato scientifico e abbiamo ritenuto opportuno chiudere le scuole al di fuori della zona rossa dal 5 al 15 marzo, essendo la situazione in evoluzione".


Aggiornamento ore 18: Ufficiale, scuole chiuse da domani al prossimo 15 marzo

Aggiornamento ore 17 e 45 Uno dei nuovi casi di positività in Campania arriva dalla provincia di Salerno (Leggi Qui)

Aggiornamento ore 17 e 30 
Bacchettate dell'Ordine delle professioni sanitarie per De Luca e per le comunicazioni in merito al coronavirus. "Ha parlato di irresponsabilità della donna contagiata in Cilento,  vanno inoltre stigmatizzati riferimenti negativi a tutti i malati che in questo momento sono sotto attenzione delle istituzioni sanitarie campane affinche' non si sentano additati e discriminati ma solo vittime di un virus i cui comportamenti diffusivi ed epidemiologici mostrano come testimoniato dalla letteratura scientifica, andamenti imprevedibili e talora anomali".

Aggiornamento ore 17  ''Finalmente il Governo ha deciso. Lo avevamo chiesto con forza anche dalla Puglia. Le scuole e le università in tutta Italia resteranno chiuse fino a domenica 15 marzo. Ringrazio il Presidente del Consiglio Conte e il Governo per questa decisione''. Così, sulla sua pagina Facebook, il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ha commentato l'indiscrezione sul provvedimento che il governo potrebbe nelle prossime ore in relazione all'azione di contrasto alla diffusione del Coronavirus".  


Aggiornamento ore 16 45 Su 24 tamponi, quattro sono risultati positivi al Coronavirus. “La task force della Protezione civile della Regione Campania comunica che nella mattinata di oggi sono stati esaminati in laboratorio, presso il centro di riferimento dell’ospedale Cotugno, 24 tamponi. Quattro di questi sono risultati positivi. Come per tutti gli altri, si attende la conferma ufficiale da parte dell’Istituto Superiore di Sanità”, si legge nel bolletino diramato pochi minuti fa.

Aggiornamento ore 14,30 Si era diffusa la notizia sulla chiusura di scuole e università fino a metà marzo, ma il ministro Azzolina frena spiegando che la decisione ufficiale verrà presa nel pomeriggio, ma l'ipotesi più accreditata è appunto la chiusura da domani a metà marzo , si attendono anche ulteriori misure per il contenimento del contagio, come ad esempio sul prosieguo del campionato di serie A, che pare dovrebbe svolgersi a porte chiuse 


 

 

31 casi di coronavirus accertati, la paura che aumenta e le misure, anche drastiche come la lunga chiusura delle scuole che se prima apparivano fantascienza oggi sono realtà.
E' allo stato il bilancio del coronavirus in Campania: i casi accertati ad oggi sono 35, ma tanti sono i tamponi che vengono effettuati giornalmente. Per fortuna nessuno dei casi è grave: 9 sono i pazienti in ospedale ma per nessuno di questi le condizion di salute destano preoccupazione, nessuno è in terapia intensiva e tutti respirano in maniera autonoma, anche le persone anziane, tra le categorie più a rischio per questo tipo di patologia. In ospedale anche il paziente 1 campano, l'avvocato napoletano che era rientrato da Milano. 


Il resto delle persone, e chi ha avuto contatti con loro resta in quarantena volontaria, come dettato dai suggerimenti istituzionali.


Intanto si valutano le contromisure, oltre allo stop alle manifestazioni sportive (Napoli – Inter rinviata a data da destinarsi) il Governo sta valutando l'ipotesi di chiudere le scuole per un periodo più o meno lungo (un mese secondo le prime indiscrezioni, due settimane stando alle ultime ipotesi) ed il governatore De Luca già si è detto pronto ad intervenire in tal senso.

E come al solito poi ci sono gli sciacalli:  i finanzieri della Compagnia di Giugliano in Campania hanno verificato che una parafarmacia di Varcaturo vendeva due tipi di mascherine, con una percentuale di rincaro rispetto al prezzo di acquisto pari al 6150% (per le LifeGuard) ed al 300% (per le monovelo).