Sequestro di beni per un valore pari a 300mila euro da parte della Guardia di Finanza di Marcianise. . Nel mirino due persone ritenute prestanome dei Marciano, imprenditori vicini al clan Belforte, legati al mondo del gioco d'azzardo e delle slot machine. Il provvedimento fa seguito al sequestro già operato a maggio 2018, quando le Fiamme Gialle avevano eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 11 persone, emerse dalle indagini come responsabili, a vario titolo, dei reati di estorsione, trasferimento fraudolento di beni e illecita concorrenza con minaccia o violenza, tutti aggravati dall’utilizzo del “metodo mafioso”.
E' emerso dalle indagini che nonostante gli imprenditori fossero stati già colpiti da misure di prevenzione erano riusciti ad imporre agli esercizi pubblici di Maddaloni e dei comuni limitrofi l'installazione delle slot machine, attraverso ditte individuali intestate a prestanome.
Slot e azzardo: sequestro da 300mila euro della Finanza
Nel mirino persone ritenute prestanome di imprenditori vicini ai clan
Redazione Ottopagine