Sono undici gli avvisi di garanzia, firmati dal pm Vinci, dopo che la procura di Nocera Inferiore ha chiuso le indagini relative all'affidamento in proroga del servizio mensa destinato alle scuole elementari. Secondo la procura si può ipotizzare un abuso d’ufficio, visto che erano ampiamente scaduti i termini per il servizio, che fu prorogato senza bandire una nuova gara d'appalto.
Nel registro degli indagati sono finiti il sindaco facente funzioni, Salvatore Bottone, che nel 2010 affidò il servizo alla ditta "Buono & Fresco", e gli ex assessori Lello De Prisco, Lello Pepe, Enzo Campitiello, Raffaelina Stoia e Luigi Lamberti.
Oltre a loro, sono stati raggiunti da provvedimenti analoghi anche i dipendenti comunali Salvatore Donato e Gaetano Pepe e il titolare della ditta "Buono & Fresco" che gestiva il servizio, Ferdinando Filosa.
Già nel 2010 l'assegnazione dell'appalto da parte del sindaco facente funzioni, in carica per la sospensione dell’attuale consigliere regionale Alberico Gambino, generò diverse polemiche, con alcuni membri della Giunta che si opposero alla proroga, ritenendo che la decisione non fosse giusta, e che il percorso scelto non fosse chiaro.
Massimiliano Grimaldi