Benevento

E' stato Umberto Del Basso De Caro nella tarda serata di ieri a fare il punto della situazione al termine della lunga e vivace riunione nella sede del Partito Democratico di Benevento che ha riunito al primo piano di Corso Garibaldi 236 le direzioni provinciale e cittadina del Pd.

Un confronto sulle ultime settimane di politica e 'inciuci' che hanno caratterizzato la politica a Palazzo Mosti prima con le dimissioni di Mastella, poi con la revoca delle stesse.

Il deputato Pd si sofferma con i pochi giornalisti che hanno atteso in una stanza attigua l'esito dell'incontro Pd presieduto da Carmine Valentino, Rossano Insogna e Giovanni Cacciano e Giovanni De Lorenzo. Sala gremita, partecipanti motivati. In tanti, fortunatamente, hanno voluto dire la loro. A partire dai consiglieri comunali Raffaele Del Vecchio e Francesco De Pierro. Al termine Del Basso De Caro si è quindi soffermato con i giornalisti. Comune ma anche le prossime Regionali al centro dell'intervista.
Il deputato Pd sannita ha voluto in primis precisare alcuni punti fermi: “Noi siamo opposizione e intendiamo esercitare questo ruolo fino alla fine della consiliatura”.

Poche parole sulla presentazione del documento da parte delle Consigliere del M5S per sfiduciare il sindaco: “Non è una mozione – rimarca più volte Del Basso - perchè è stata dichiarata irricevibile”.

E sulla richiesta delle altre forze politiche, come Dema e Sinistra Italiana, ma anche altri movimenti che avevano chiesto al Pd di firmare il documento l'onorevole De Caro non usa mezzi termini per tracciare la rotta: “Le solidarietà politiche non si possono invocare nelle ultime 24 ore ma vanno costruite nel tempo. Il documento di questa sera farà chiarezza sul nostro ruolo: noi siamo e rimarremo opposizione”.

Entrando nel merito del documento di sfiducia presentato dalle consigliere comunali del Movimento 5 Stelle, l'ex sottosegretario non ha dubbi: “Non mi pare sia questo il metodo più corretto. Ma noi siamo pronti a costruire solidarietà politiche. Sederemo intorno ad un tavolo e troveremo il bandolo della matassa per le amministrative del 2021. Partiamo oggi creando lo spirito unitario e solidale per fare coalizione e squadra. Solo così possiamo essere considerati forza alternativa. Altrimenti sarà tutto più complicato”.

Il Pd continua a chiedere la convocazione di un consiglio comunale attraverso il quale il sindaco Mastella spieghi le dimissioni e la successiva decisione della revoca di queste: “Lo abbiamo sempre sollecitato – rimarca l'avvocato Del Basso De Caro -. Credo che una spiegazione sia doverosa alla città”.

Il Pd sannita, dunque, ora guarda al prossimo inderogabile appuntamento in consiglio comunale per discutere del Bilancio: “Dobbiamo procedere per step. Noi voteremo contro perchè siamo opposizione. In quell'occasione si vedrà chi voterà no. Noi lo faremo sicuramente. Ma attenzione – ribadisce l'avvocato Del Basso De Caro - ne siamo 6, ne occorrono 17 di voti contrari, solo a quel punto si conosceranno le vere intenzioni degli altri”.
Chiaro il riferimento dei dissidenti dell'amministrazione Mastella, alcuni anche eletti nel 2016 (Sguera, Feleppa, Aversano e Scarinzi) nella coalizione del Pd, poi 'migrati' in maggioranza e infine riuniti in due gruppi autonomi in rottura con il sindaco.

Il deputato sannita del Partito Democratico parla anche di Regionali e sul compito che ha ora il governatore uscente, Vincenzo De Luca, di creare una coalizione: “Speriamo che ci riesca. La cosa complicata è creare una coalizione tra diversi. Fare sintesi tra diversi è sempre complicato. De Luca ha le capacità per farlo. Differentemente la trattativa penso possa avere un risvolto nazionale. La Campania è la seconda regione d'Italia e per questo mi pare giusto che gli organi nazionali del partito possano esprimersi e lavorare parallelamente a quelli regionali”.

Scendere in campo non solo con i 5 stelle, ma anche al fianco di De Magistris e Sinistra Italiana “con tutte quelle forze anti sovraniste”.