Nonostante le incertezze legate alla diffusione nel nostro paese del coronavirus, la nazionale femminile di pugilato continua il percorso di avvicinamento al primo torneo di qualificazione olimpica a Londra. Al ritiro che prenderà il via il 2 marzo e finirà il giorno 10, prenderà parte anche Irma Testa. La pugile di Torre Annunziata è l'atleta italiana più attesa al torneo che andrà in scena dal 14 al 25 marzo. La campana, insieme al resto delle atlete azzurre, viene da mesi di intensa preparazione e nel corso dell'ultimo raduno proverà a migliorare la condizione e continuerà a studiare le possibili avversarie. Centrare la qualificazione alle Olimpiadi di Tokyo, che per ora secondo l'autorevole fonte del Cio non sono a rischio, sarebbe un grande vantaggio. Essere già qualificata a marzo significherebbe poter gestire i carichi di lavoro e arrivare al 100% all'appuntamento dei suoi sogni dove è sicuramente tra le favorite per vincere una medaglia che farebbe tanto bene a tutto il movimento pugilistico italiano che non sale sul podio da Londra, troppo tempo per chi è abituato a fare incetta di medaglie pregiate.
Saranno 16 le azzurre che prenderanno parte al raduno di Assisi, oltre ad Irma Testa ci saranno: Giovanna Marchese dell'Excelsior di Marcianise, Bianca Voglino, Sharon Prisco, Biancamaria Tessari, Concetta Marchese, Olena Savchuk, Giordana Sorrentino, Martina La Piana, Alessia Mesiano, Rebecca Nicoli, Francesca amato, Valentina Alberti, Angela Carini, Assunta Canfora e Flavia Severin. Le atlete saranno assistite dai tecnici Maurizio Stecca, Laura tosti, Michele Caldarella e Riccardo D'Andrea.