Pratola Serra

Questa mattina, a seguito della sentenza del Tar di Salerno di rigetto e improcedibilità del ricorso presentato da IrpiniAmbiente contro il Comune di Pratola Serra, di nostra diffida e della preziosa collaborazione della Prefettura di Avellino, la società di raccolta rifiuti Irpiniambiente ha provveduto a ritirare le proprie attrezzature, stoccate presso il piazzale adiacente al cimitero di San Michele di Pratola. Il Sindaco Emanuele Aufiero, infatti, aveva provveduto nei giorni scorsi a diffidare la società che si occupava del servizio di raccolta e sversamento di rifiuti in quanto, con l’affidamento ad altro operatore, la stessa non aveva ritirato, dall’estate, le campane di vetro, occupando il suolo pubblico. Il Tar di Salerno, nella camera di consiglio delle scorse settimane, aveva stabilito la legittimità della decisione dell’Amministrazione Comunale di Pratola Serra, respingendo anche i secondi motivi aggiuntivi proposti da IrpiniAmbiente rispetto allo stesso ricorso presentato e rigettato, pertanto la diffida al ritiro delle attrezzature non lasciava spazio ad interpretazioni.

“Si certifica, con questo atto, la bontà delle scelte e delle azioni prodotte dal Comune di Pratola Serra, riconosciute da Tribunale Amministrativo Regionale di Salerno”, commenta il Sindaco Emanuele Aufiero. “Già avevamo sollecitato più volte la società al ritiro delle attrezzature e, con l’aiuto della Prefettura di Avellino, questa mattina sono state ritirate, altrimenti l’Amministrazione Comunale di Pratola Serra avrebbe provveduto ad attuare tutte le azioni legali conseguenziali per l'indebita occupazione del suolo”.

“Un altro tassello a favore di questa Amministrazione, che conferma, ancora una volta, la lungimiranza delle nostre azioni”, aggiunge il Presidente del Consiglio Comunale, Tonino Aufiero.