Il Sannio e l'Irpinia piangono Annamaria Recce, la 29enne di Buonalbergo morta oggi al Cardarelli di Napoli dopo essere rimasta ferita gravemente in un incidente stradale accaduto giovedì scorso lungo la strada provinciale 209, nel territorio di Casalbore.
Dopo la morte della figlia, con un estremo gesto d'amore i genitori hanno deciso di donarne gli organi. Annamaria, che non potrà più inseguire i suoi sogni e coltivare i progetti che aveva, darà dunque una speranza a quanti godranno della straordinaria scelta compiuta da coloro che le volevano un mondo di bene ed avrebbero fatto qualsiasi cosa per strapparla ad un destino assurdo. Un destino atroce, che ha spezzato una giovanissima vita. Un dramma che ha sconvolto la comunità di Buonalbergo, che ora si prepara a darle l'ultimo saluto quando la salma arriverà in paese.
Come si ricorderà, la 29enne, per cause ancora in corso di accertamento, mentre tornava a casa per la pausa pranzo, aveva perso il controllo della sua Fiat Punto, che era finita in una scarpata. A causa dell'urto, violentissimo, il corpo della malcapitata era stato sbalzato all'esterno dell'abitacolo. Inutile, purtroppo, la corsa disperata in ospedale a Napoli. Dove l'orologio dell'esistenza di Annamaria si è fermato per sempre.
Redazione