Erano stati intercettati lo scorso 22 novembre sull'autostrada Napoli – Salerno con sette chili di hashish - 70 panetti- in auto. I carabinieri della compagnia di Marcianise avevano intimato loro l'alt, ma i due erano fuggiti a tutta velocità, forzando il posto di blocco. Ne era nato un inseguimento nel corso del quale i due avevano lanciato la droga dal finestrino, facendo poi perdere ogni traccia. Dopo due mesi i militari li hanno identificati e arrestati. Si tratta di un 53enne già noto alle forze dell'ordine e di un 28enne, rispettivamente zio e nipote, entrambi residenti a Pagani.
I duetrasportavano la sostanza stupefacente nel comune del salernitano, dove l'avrebbero tagliata e venduta al dettaglio. Il 53enne è finito in carcere,il giovane ai domiciliari, così come disposto dal gip del tribunale di Napoli su richiesta della Procura.