Il Consiglio Comunale di Telese Terme ha deliberato, all’unanimità, il conferimento della cittadinanza onoraria a Liliana Segre, superstite del campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau, testimone accorata della Shoah italiana, senatrice a vita dal gennaio 2018, a opera del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, "per aver illustrato la patria con altissimi meriti nel campo sociale".
“Sono stati lo scorso 22 novembre – viene evidenziato in una nota - il consigliere telesino, delegato alle Politiche Sociali, Gianluca Serafini, assieme all'assessore allo Sport, Guido Romano, a richiedere al presidente del Consiglio Comunale, Paride Parente, l'inserimento all’ordine del giorno dell'assise comunale della richiesta di conferimento. Coadiuvati, nella loro azione amministrativa, dal primo cittadino, Pasquale Carofano, che ha da sempre riposto grande attenzione alle tematiche dell'eguaglianza e della lotta a ogni discriminazione, nello spirito della Costituzione”.
Il consigliere Serafini ha così spiegato durante l'assise, la genesi della richiesta: “La Segre è una delle poche testimoni della tragedia della Shoah italiana, rappresenta ciò che le leggi razziali composero e determinarono nell'avvenimento indubbiamente più vergognoso della nazione. La sua vicenda, pertanto, cessa di essere personale per divenire elemento imprescindibile nella costruzione di una memoria comune. Perché il Consiglio tutto le ha concesso la cittadinanza onoraria? Per continuare a cementare quella memoria comune, rendendola indelebile”. Il Consiglio Comunale telesino ha accolto, compatto, la richiesta, primo nella provincia di Benevento.