San Salvatore Telesino

Prova superlativa – e senza sofferenze – quella dell’Energa Olimpia Volley San Salvatore Telesino che torna a giocare dopo un mese – complice la sosta e due trasferte consecutive – tra le mura amiche, batte per 3 set a 0 (25-20, 25-14, 25-17, i parziali) la Damiano Spina Volley Oria e conquista una vittoria preziosissima in termini di classifica. Infatti, le distanze con le prime due della classe – Link Campus e Mesagne – restano invariate mentre Noci e Oria fanno registrare uno svantaggio di 7 e 12 punti. Buone notizie per coach Francesco Eliseo arrivano anche dall’infermeria visto che tornano a disposizione completa sia capitan Kostadinova che Amatori. Formazione tipo, dunque, con Kostadinova e Sanguigni a schiacciare, Biscardi opposto, Scalise libero, Del Vaglio in cabina di regia, Amatori e Afeltra centrali. 

La gara- Partenza sprint dell’Energa che spinge subito forte sull’acceleratore. Avvio, che sorprende le ospiti brave poi a sfruttare un paio di errori delle padroni di casa e a restare in scia. La gara appare sostanzialmente equilibrata con l’Olimpia che da la sensazione di star bene e di riuscire a mettere in difficoltà le avversarie. Si va poi al break e il vantaggio fatto registrare dalle telesine è di 4 punti, resterà sostanzialmente invariato anche al secondo break dopo aver toccato il +6. Il vantaggio accumulato subirà pochi scossoni fino alla fine del set con le ospiti che sbagliando una serie indefinita di battute hanno agevolato non poco il compito delle telesine che si impongono 25 a 20. Il secondo set vede sempre l’Olimpia al comando della gara. Le pugliesi tentano di reagire, di riaprire la gara più volte ma il muro delle telesine e le bordate di Sanguigni, Kostadinova e Biscardi lasciano poco spazio alle speranze. Il vantaggio delle padroni di casa diventa abissale quando il tabellone segna +11 sulle brindisine. Set dunque in discesa e messo in cassaforte da Sanguigni che non sbaglia il set point. Termina 25 a 14 per l’Energa. Terzo set con l’Olimpia motivata a chiudere subito i conti. Dopo un primo momento di sbandamento le pugliesi rientrano sui binari giusti e raggiungono il pari sul 7 a 7. L’Olimpia non si scompone e torna a macinare gioco e punti, imprendibili i colpi di Biscardi e Sanguigni per le brindisine e vantaggio che dopo il break torna a +5 in favore delle telesine. Quando il tabellone segna 18 punti Olimpia e 10 Oria, la gara sembra destinata a regalare altre poche emozioni da qui alla fine. L’impressione non è sbagliata, perché l’Olimpia non rischia praticamente nulla e chiude il match sul 25 a  17.

Le reazioni- Nel post gara, il massimo dirigente dell’Olipia fa subito il pompiere, spegne gli entusiasmi e guarda diritto al prosieguo del torneo e alle prossime insidiose gare: “Partita tranquilla quella di questa sera – ha dichiarato il presidente Antonio Campanile – giocata  davanti ad un pubblico sempre più caloroso e che non finirò mai di ringraziare. Stiamo recuperando la miglior condizione, prerogativa indispensabile per il prosieguo del campionato. Fattore questo, che al momento non ci permette di essere sempre spumeggianti in tutte le fasi di gioco ma sicuramente concreti ed incisivi. Ora, ci attendono un filotto di partite insidiose ma sicuramente alla nostra portata. Se vogliamo coltivare gli obiettivi prefissati, dobbiamo allenarci bene e prepararci ogni settimana al meglio”. 

Felice della prestazione anche la giovanissima Camilla Sanguigni: “Abbiamo giocato una bella gara, ordinate e facendo bene in ogni fondamentale. Ci tenevamo, i punti in classifica di distacco non erano molti a significare anche il valore di chi avevamo davanti. C’è da dire che la partita l’avevamo preparata nei minimi particolari come facciamo sempre, con tanto lavoro in palestra. Da qui in poi le gare sono tutte finali, noi non lasceremo nulla al caso e daremo sempre il massimo per raggiungere gli obiettivi prefissati”. 

“Oria è una squadra che ho sempre temuto – ha dichiarato coach Franceco Eliseo – hanno individualità importanti e questa era una gara fondamentale da vincere per la classifica e per puntare a stare nelle zone alte. Ci abbiamo forse un po’ a capire delle cose ma poi alla fine tutto è andato liscio. Devo dire che sono poi particolarmente contento quando in partita vengono riportate le cose studiate e provate, forse in modo assillante, in allenamento. Questa è la conferma che con tanto lavoro si possono fare grandi cose. Sabato andremo a Nola, come sempre prepareremo la nostra gara al meglio senza lasciare nulla al caso”.