Grottaminarda

Ha sostenuto che Mario le avrebbe detto più volte che, quando fosse morto, lei non si sarebbe dovuta preoccupare. Puoi lasciarmi ovunque, nessun problema, ma non portarmi dai miei familiari, le avrebbe ripetuto. Ecco perchè Pierina G., 64 anni, di Gioi, in provincia di Salerno, ha pensato che non ci fosse nulla di male nel caricare Mario Rocco Castellano, 84 anni, originario di Guardia dei Lombardi, a bordo della sua Lupo, e trasportarlo, da Grottaminarda, a Benevento, abbandonandolo senza vita in un parcheggio di via Pacevecchia.

Lei lo accudiva da una dozzina di anni, ha spiegato che il pensionato sarebbe morto sabato pomeriggio a casa. Lo ha fatto nel corso di un lungo interrogatorio dinanzi al sostituto procuratore Marilia Capitanio, della Squadra mobile e del suo difensore, l'avvocato Gerardo Giorgione. Ora è in carcere, sottoposta ad un fermo del Pm. La donna, che appare in preda a problemi mentali, ha dato la sensazione di non essersi resa conto di ciò che ha combinato, della gravità di un gesto: scaricare Mario, vestito con un pigama ed una coppola, avvolgerlo in una coperta ed andare via.