Fisciano

UnisaOrienta 2020 continua il suo programma di accoglienza e di orientamento per gli studenti degli Istituti superiori che tutti i giorni arrivano al campus di Fisciano dalla Campania e dalle altre regioni del Mezzogiorno. Anche oggi l’evento ha preso il via alle ore 9 in Aula Magna di Ateneo dando il benvenuto ad oltre 1300 studenti delle scuole, impegnati con la futura scelta universitaria.

Ospite d’eccezione e testimonianza del giorno l’attrice, scrittrice e conduttrice Chiara Francini, che ha raccontato l’importanza attribuita allo studio, all’impegno e alla cultura come strumenti e veicolo di libertà: “Ho sempre amato leggere, da ragazza mi caratterizzava questa necessità di nutrirmi di cultura. Studiare mi ha resa libera e la libertà è la sola cosa per cui dovete lottare. Lo studio mi ha insegnato non solo a capire i miei talenti ma anche i miei limiti. La cultura ti dà la capacità di capire le tue caratteristiche e la tua unicità”.

Nel lanciare il suo messaggio motivazionale agli studenti, Chiara Francini ha preso in riferimento il discorso che nel 1955 Piero Calamandrei tenne a Milano, nel Salone degli affreschi della Società Umanitaria, durante un ciclo di conferenze sulla Costituzione Italiana dedicato agli studenti universitari: “dare lavoro a tutti, dare una giusta retribuzione a tutti, dare la scuola a tutti, dare a tutti gli uomini dignità di uomo. Soltanto quando questo sarà raggiunto, si potrà veramente dire che la formula contenuta nell’articolo primo l’Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro, questa formula corrisponderà alla realtà.” 

Anche oggi il format “UnisaOrienta” ha contemplato la presentazione dell’offerta formativa di Ateneo, espressa dai 17 Dipartimenti e dagli 80 corsi di studio erogati.

Virgilio D’Antonio, delegato alla Mobilità studentesca e dei docenti, nel portare il saluto del rettore Loia ha invitato gli studenti a scegliere con passione e consapevolezza il proprio futuro: “L’università è costruzione di un’esperienza a tutto tondo. Noi siamo il ponte, ma il futuro dovete costruirlo voi. Attività didattica e ricerca all’Università di Salerno rappresentano il binomio su cui puntano i nostri 17 dipartimenti. Ci piace sottolineare che siamo internazionali per la nostra vocazione all’accoglienza di studenti e colleghi che arrivano dalle università di tutto il mondo”.

Nel suo intervento Gianvittorio Rizzano, direttore del dipartimento di Ingegneria Civile, ha sollecitato una riflessione: “Oggi ci tengo a sottolineare il ruolo delle professioni. Chi svolge un lavoro professionale ha il compito di migliorare la vita della società. In quest’ottica la dimensione del lavoro acquista un valore diverso. Con questo spirito mi sento di suggerirvi una importante preparazione di base con una struttura accademica solida ed al tempo stesso tanto spirito di sacrificio. Estremizzare la scelta in base al solo guadagno economico è riduttivo; il più grande guadagno è divertirsi lavorando, sentirsi appagati dalla scelta professionale fatta”.

Maria Rosaria Grillo, direttore del dipartimento degli Studi Umanistici, rivolgendosi all’ospite dell’ottava gjornata ha aggiunto: “Mi piace immaginare che non sia del tutto un caso trovarmi seduta accanto a Chiara Francini. Oggi possiamo testimoniare l’una per l’altra come il percorso degli studi umanistici sia altamente formativo ed apra un’infinità di possibilità. Il video di Ateneo ci mostra un rettore che corre tra i viali del campus ed è una metafora della velocità che caratterizza il nostro lavoro. Le lingue morte sono all’attenzione di tutti, il loro studio è altamente costruttivo. Da qualche anno abbiamo dato ampio spazio all’informatica e alle tecnologie per ampliare la formazione dei nostri studenti. Mi piace ricordare l’attenzione che si sta dando alla traduzione, un settore che offre enormi possibilità di lavoro”.

 UnisaOrienta 2020 continua domani, giovedì 13 febbraio, con Iside Russo, Presidente della Corte d’Appello di Salerno, nel pomeriggio con la presentazione dell'esperienza delle Startup Unisa. Venerdì 14 l’ultima giornata dell’evento vedrà nel ruolo di testimonial Manuela Di Centa, membro della Giunta esecutiva del Coni.