Un agghiacciante ritrovamento sul litorale cittadino. È di ieri, la denuncia dell'associazione “Salerno Animal Slave” dopo aver rinvenuto sulla spiaggia di Capaccio Paestum le carcasse di due bufalini: “Non sappiamo come e perché due carcasse di bufalino siano finite sulla spiaggia di Capaccio Paestum ma possiamo provare ad immaginare... Le bufale sono gli animali maggiormente sfruttati nelle nostre zone perché considerate da reddito. Sulla produzione del loro latte è stato costruito un impero, ma per chi nasce quel latte? Per Loro. I bufalini.”dichiarano i militanti dell'associazione.
“Allontanati dalle loro madri appena nati vengono stipati in stretti e bui box per impedire loro di avvicinarsi e bere il latte e, se femmine, diventeranno come le loro madri ma cosa accade ai piccoli maschi? Vengono abbattuti e poi smaltiti! Abbattimento violento e smaltimento non sempre legale, perché, da come vediamo dalle foto, le carcasse non hanno il classico cartellino di riconoscimento.” Una dura denuncia che mette in luce un caso non isolato, sono infatti numerosi i ritrovamenti di carcasse di animali da allevamento avvenuti nella zona, sulle spiagge della città e lungo i corsi di fiumi.
“Tutto ciò, oltre a provocare dolore e sofferenza per questi esseri, è un serio pericolo per la salute umana ed ambientale. Quando verranno presi provvedimenti? Quando cambieremo il sistema alimentare?
Iniziamo adesso!” questa, l'amara conclusione dell'associazione.