Benevento

“La nostra città sta attraversando un clima di incertezza politica. In questa casba politica ritengo necessari considerare due valori come il presente e il futuro, che come stella polare dovrebbero condurre la bussola del buon senso e essere motivo di discussione e crescita per ciò che verrà”.

Così in una nota Domenico Giglio, dirigente provinciale alle Politiche Sociali e Giovanili di Fratelli d'Italia.

“Bisogna tornare a parlare di politiche sociali che sono il presente l'immediato, aiutare chi resta indietro; è il tessuto sociale che tiene unita la società, il collante del patto sociale nel quale viviamo. Che sia l'emergenza abitativa o la mancanza di lavoro in una città che ha tutto per essere la bomboniera del sud che tarda a decollare il problema resta lo stesso, bisogna tornare a parlare del sociale. Ma il sociale solo non basta – rimarca Giglio - perché se esso è il presente allora parlare di ciò che riguarda le politiche giovanili è il futuro. Bisogna iniziare a pensare a una città che investe su di esse non nel presente ma a lungo termine per forgiare la classe lavorativa e dirigenziale della Benevento che verrà. é vero l'attuale periodo storico impone vincoli economici che mai nel passato erano stati visti dai nostri avi, ma non può essere una scusa un limite. Benevento è UNESCO è città del vino....è storia. I giovani imprenditori hanno molto su cui lavorare se viene dato il giusto apporto dalla politica a partire dai banali adempimenti burocratici, passando dalla mobilità alle infrastrutture. E' cosi che immagino la Benevento del futuro dove nessuno resta indietro – conclude l'esponente sannita del partito guidato da Giorgia Meloni - e dove le menti migliori vedano la nostra città non più come luogo da dove scappare con la tristezza nel cuore, ma laboratorio di idee. Certo amministrare una città non è solo questo, i problemi sono tanti dai più complessi a i più banali, ma spero che l'intera classe politica torni a parlare e ad avere come visione i suddetti principi”.