È stata posta sotto sequestro la villa comunale di Cava de' Tirreni, il giardino pubblico nel quale era piantato l'albero caduto questa mattina e che ha provocato la morte del 61enne Gioacchino Mollo. Il parco comunale questa marttina era chiuso come previsto nei giorni di forte vento. Si tratta di un atto dovuto per preservare il luogo in attesa delle decisioni dell'autorità giudiziaria. La Procura di Nocera Inferiore (pm Federica Lo Conte), infatti, non ha ancora liberato la salma del medico originario di Napoli e residente nella città metelliana e nelle prossime ore potrebbe disporre l'autopsia. Al vaglio anche la possibilità di effettuare un esame fitostatico dell'albero caduto. Il Comune di Cava de' Tirreni già in mattinata ha fatto sapere che il patrimonio arboreo è “soggetto a costante controllo” e che il pino secolare crollato, in seguito agli esami effettuati dagli agronomi era “risultato tra quelli da non abbattere e soggetto a usuale manutenzione con revisione prevista tra un anno”.
Ucciso da albero a Cava, sigilli alla villa comunale
La Procura di Nocera Inferiore potrebbe disporre un esame fitostatico
Filippo Notari