«Contrattazione decentrata in stallo, organizzazione dei carichi di lavoro inesistente, attribuzione di competenze e responsabilità inadeguata, uffici sguarniti: è lunghissimo l’elenco delle inadempienze con le quali sono costretti a fare i conti i dipendenti del Comune di Castel Volturno».
L’ennesima denuncia arriva dal segretario generale della Uil Fpl Domenico Vitale dopo l’assemblea del personale dello scorso 5 febbraio.
«E’ da oltre un anno e mezzo che ci stiamo battendo per migliorare le condizioni di lavoro dei dipendenti del Comune di Castel Volturno – ha proseguito il segretario generale – lo stress al quale sono sottoposti per l’assenza di scelte strategiche da parte di chi governa ha determinato in molti casi, condizioni di malessere. La sindrome di Burnout, esaurimento nervoso da lavoro, è più che un rischio al Comune di Castel Volturno e, noi, come organizzazione sindacale, non possiamo permettere che non si ponga una diga rispetto a questa situazione. La rotazione del personale unitamente alla riorganizzazione degli uffici sarebbe già un primo segnale da parte del sindaco per andare a restituire dignità a tutti i dipendenti».
Vitale ha sottolineato come la Uil Fpl, per dare ancora maggiore forza all’azione sindacale all’interno del Comune, ha deciso di potenziare l’azione della segreteria aziendale. «Abbiamo deciso di dare più peso all’ottimo lavoro di Pasquale Trabucco con Amalia Fabozzi, che lo affiancherà nel difficile compito di affrontare la difficile emergenza che vive il personale dell’ente – ha proseguito Vitale – la segreteria aziendale, poi, continuerà ad essere sostenuta da quella provinciale che, così come ha fatto nell’ultimo anno e mezzo, continuerà ad essere presente anche fisicamente al fianco dei lavoratori per ripristinare corrette relazioni sindacali.
Dispiace che nemmeno il cambio di amministrazione sia servito a ridare slancio al dialogo costruttivo tra le parti, consentendo che lo stato di malessere diffuso proseguisse andandosi ad aggravare con tutte le conseguenze che la cosa comporta anche per il funzionamento degli uffici.
Come segreteria provinciale, unitamente a quella aziendale, chiediamo un incontro immediato al sindaco ed al Segretario Generale per aprire un tavolo di confronto in cui contrattazione decentrata, carichi di lavoro e benessere organizzativo del personale dipendente diventino le parole d’ordine per una rinascita del personale del Comune di Castel Volturno. In caso contrario, la nostra organizzazione attuerà tutte le misure necessarie a tutelare gli interessi e la salute dei lavoratori».