“Incredibile ma vero: in un’Azienda Sanitaria come il Ruggi, afflitta da una gravissima carenza di personale, esiste un concorso per tecnici di laboratorio bandito ad inizio 2019 per il quale solo adesso si è individuata l’agenzia che dovrà valutare le centinaia di domande presentate.” inizia così la nota firmata dalla segreteria provinciale Fp Cgil e delegati Rsu/Rsa Cgil in merito alla situazione in cui versa il nosocomio di Salerno.
Il sindacato chiede velocità nel vaglio delle domande pervenute per il concorso per l'assunzione di 160 nuovi infermieri, al fine di smuovere la situazione e procedere ad un assunzione in tempi brevi, prima del periodo estivo.
“Nel frattempo, per scongiurare la chiusura dei laboratori del Da Procida e di Castiglione di Ravello, praticamente certa a causa dei numerosi pensionamenti, si è reso necessario procedere nell’estate scorsa ad assunzioni a tempo determinato. Tutto questo ha creato altre sacche di precariato, laddove tempi ragionevoli per l’espletamento del concorso avrebbero consentito assunzioni stabili e in numero sufficiente a rispondere alla carenza presente negli altri laboratori, tra cui in primo luogo il trasfusionale. Il 31 gennaio è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale, dopo 2 mesi di attesa, il concorso per l’assunzione di 160 infermieri. Sicuramente una risposta positiva alle costanti pressioni e rivendicazioni fatte anche dalla nostra Organizzazione Sindacale che dà tempo chiede risposte in termini di nuovo personale. Ora però chiediamo che a chiusura dei termini per la presentazione delle domande, si attivino tutti gli strumenti per procedere in maniera spedita affinché le assunzioni vengano effettuate prima del periodo estivo.”
“Nel frattempo- continua la nota del sindacato- si resta ancora in attesa del concorso per OSS che dovrebbe bandire l’ASL. Nelle intenzioni, consentirebbe di sopperire alla drammatica carenza di tale figura in entrambe le Aziende, aggravata dalla fuga di numerosi operatori a tempo determinato in cerca di stabilità che vincitori di concorso altrove stanno lasciando il territorio. La Funzione Pubblica CGIL, nell’ultimo incontro del 30 gennaio in sede aziendale, ha sollecitato la triade commissariale anche per l’attivazione dei concorsi per fisioterapisti e ostetriche, che tardano ad essere avviati, nonostante le numerose segnalazioni effettuate da questa O.S. sulla gravissima difficoltà in cui versano appunto la riabilitazione, l’ostetricia e la ginecologia. La lentezza con la quale si procede ad attivare tutte queste procedure è diventata intollerabile: è ora di cambiare passo accelerando fortemente tutte le procedure concorsuali e bandendo anche quelle necessarie ma non ancora previste. Sarebbe opportuno una giusta e rinnovata governance del Pronto Soccorso per un migliore coordinamento con gli altri plessi dell’Azienda. Alla triade Commissariale, la Scrivente O.S. rinnova con forza la richiesta dei “reali” dati del fabbisogno di personale al 31/12/2019 al netto del personale che non può svolgere più determinate funzioni o perché in permesso/congedo come previsto dalle normative vigenti. Nell’interesse legittimo degli operatori sanitari e della cittadinanza, continueremo a compulsare la Direzione commissariale, alla quale chiediamo con decisione un preciso cronoprogramma delle azioni da mettere in campo.”