Sturno

Finisce agli arresti domiciliari a 70 anni perchè ritenuto responsabile - secondo la Procura di Avellino - di truffa aggravata e indebito utilizzo di carte di credito. Il procedimento penale nasce proprio dalla denuncia sporta a dicembre del 2018 da una donna ultranovantenne, residente a Sturno, che aveva raccontato che il family banker cui aveva affidato i propri risparmi, si era, nel tempo, illecitamente appropriato di una ingente somma di denaro dai propri conti correnti.

Dalle indagini svolte dal Nucleo tutela economica della guardia di finanza è emerso che l’uomo ha gestito il patrimonio della donna di oltre un milione di euro, appropriandosi di 228mila euro. L’indagato, presentatosi come consulente finanziario,avrebbe effettuato nell’arco di 10 anni numerose operazioni bancarie mai autorizzate dalla donna. Sfruttando le sue condizioni di minorata difesa , si sarebbe fatto consegnare assegni firmati in bianco, carte di credito e bancomat. Inoltre, utilizzando le credenziali personali dell’anziana cliente, avrebbe effettuato operazioni tramite home banking, per lo più bonifici.

Nei confronti dell'uomo è stato eseguito un sequestro di beni per un importo di circa 130mila euro.