Salerno

Proseguono le attività dell'associazione “Buon vivere – Lo spazio del sentire”, presieduta da Dario Loffredo. Il secondo appuntamento di un cartellone ricco ed articolato che si snoderà lungo il corso dell'anno, sarà dedicato ad una riflessione su come il digitale sta gradualmente entrando sempre più nei processi della contemporaneità con un dialogo che riguarda la creatività, l’economia, le nuove professioni e i consumi generazionali. Ne parlerà Alfonso Amendola, professore di Sociologia dei processi culturali e Internet Studies presso l’Università degli Studi di Salerno. L'incontro, il cui tema è "Tra videoart e digital media. La pittura elettronica di Bill Viola", è per giovedì 6 febbraio alle 19, negli spazi dell'associazione, in via Generale Gonzaga 20 a Salerno.

“Iniziamo con la creatività. L’etimologia della parola tecnologia rinchiude uno stretto rapporto con l’arte. Dal greco “tekhne” che significa “arte”, ma un’arte intesa come il saper fare, e “loghìa”, ovvero discorso, trattato. Di fatto gli artisti si sono sempre basati sulle conoscenze tecnologiche e sull’ingegno per riuscire a scorgere i materiali e gli strumenti adatti per esprimere sogni, pensieri, visioni – spiega Alfonso Amendola - La tecnologia, quindi, non solo può determinare la creazione artistica ma può sostanziare un diverso sentire dell’arte rimodulando le modalità di fruizione e di consumo. A partire dalla seconda metà degli anni Sessanta, con una precisa incursione dell’artista coreano Nam June Paik, cominciamo a parlare di “video art” e di questo capitolo vogliamo in particolare sottolineare la forza creativa ed espressiva di Bill Viola. Artista statunitense tra i precursori della video art a partire dagli anni Settanta. Cercheremo di raccontare la miriade di visioni che animano il suo immaginario: il rimando alla tradizione pittorica, il rimando a Pontormo, Bosch, Masolino e poi il ciclo della vita, il Buddismo Zen, del Sufismo Islamico e del misticismo Cristiano. Uno sguardo trasversale e vitalista tra grande creatività e innovazione tecnologica”.

Alfonso Amendola è professore di Sociologia dei processi culturali e Internet Studies presso l’Università degli Studi di Salerno ed è Delegato del Rettore alla Radio d’Ateneo. Il suo percorso di ricerca si muove sul crinale della contemporaneità tra consumi di massa, culture d’avanguardia e innovazione digitale. Nell’ambito specifico della videoart ha pubblicato numerosi saggi, collaborato con festival di arte elettronica, ha curato antologie dedicate alla new media art, diretto rassegne ed attualmente lavora ad una monografia dedicata alla fenomenologia della videoart.