Sant'Agata de Goti

Domani è il giorno del Corpus Domini e così Sant'Agata de' Goti si riempirà ancora una volta dei colori e dei profumi dei fiori della tradizionale Infiorata. Uno spettacolo unico tra fede e tradizione, emozionante sia per chi lo vive dall'interno - ogni anno la preparazione del materiale e dei disegni richiede settimane di lavoro - sia per chi vi assiste da spettatore.

Il primo cittadino di Sant'Agata, Carmine Valentino, ha voluto rivolgere un suo personale invito a quanti domani si recheranno a Sant'Agata per l'Infiorata parlando di "momento sempre emozionante. Una giornata che non si può spiegare con le parole. Bisogna viverla".

 

L'invito del sindaco

“La tradizionale processione del Corpus Domini è per me - ha spiegato il primo cittadino - un momento di straordinaria intensità e grande partecipazione. Il rito che si ripete ha, ogni volta, un significato particolare per chi è credente ma anche per chi assiste all’eccezionale spettacolo scenografico dell’Infiorata. Vedere la città intera attivarsi per contribuire alla perfetta riuscita dell’iniziativa, per rendere unico questo momento, è sempre emozionante. Una giornata che non si può spiegare con le parole. Bisogna viverla”.

"L'infiorata - ha voluto ricordare Valentino - è parte integrante della storia santagatese ed è un evento che rappresenta la cultura e la devozione di una città da sempre legata ai temi religiosi; mantiene vive le tradizioni popolari e valorizza il nostro patrimonio storico.

Un grazie, come sempre, ai Maestri infioratori, a tutti agli esecutori dei lavori realizzati nelle varie piazze e lungo le principali strade della città nonchè ai volontari ed alle associazioni territoriali che, operativamente, contribuiscono alla preparazione di quelle che, senza ombra di dubbio, possono essere definite opere d'arte, di anno in anno più belle, che conferiscono alla processione un grande valore simbolico ed emotivo.

Un grazie, particolare alla Società Operaia di Mutuo Soccorso, che ogni anno coordina i lavori e gli allestimenti, ai Parroci, che consentono un’ampia e piacevole partecipazione di turisti e cittadini ed all'intera comunità, che vive con devozione una giornata di fede ed emozioni forti”.

Vincenzo De Rosa