Solofra

I circoli Pd dell’Alta Valle del Sabato entrano nella battaglia per la difesa del presidio ospedaliero Landolfi di Solofra e hanno deciso di affiancare le amministrazioni di Solofra, Montoro e Serino, insieme anche ai sindaci. Si allarga dunque il fronte della protesta.

I circoli Pd dell’Alta Valle del Sabato in un documento congiunto chiedono ai sindaci dei Comunidi Aiello del Sabato, Cesinali, San Michele di Serino, Santa Lucia di Serino e Santo Stefano del Sole di promuovere deliberazioni a sostegno della battaglia che stanno portando avanti i colleghi della città della concia, di Montoro e di Serino che nei giorni scorsi sono stati protagonisti del Consiglio intercomunale. Un’assise convocata per ribadire la netta contrarierà a qualsiasi ipotesi di smantellamento del nosocomio solofrano.  «L’ospedale Landolfi  - si legge nella nota -  rappresenta per le nostre comunità un importante presidio ospedaliero e pertanto chiediamo l’attuazione del decreto regionale 29 del 2018 che prevede l’annessione amministrativa del presidio Agostino Landolfi all’azienda Moscati di Avellino, la conferma dei 151 posti letto conTerapia Intensiva e lungodegenza, quindi Geriatria e Riabilitazione Funzionale, la costituzione del Polo di Oculistica». Di qui, la richiesta ai sindaci dell’Alta Valle del Sabato di un deliberato per supportare l’azione del Consiglio intercomunale che si è svolto a Solofra la scorsa settimana.

Intanto Vignola, Giaquinto e Pelosi chiedono anche ai sindacati di partecipare al fronte sullo smantellamento della sanità. L’incontro promosso dai primi
cittadini si terrà mercoledì alle 12. I sindaci puntanoa coinvolgere sulla vicenda anche i sindacati che già  avevano espresso delle perplessità riguardo all'accorpamento dei due ospedali irpini, una fusione che ha generato inevitabili problemi dal punto di vista organizzativo e assistenziale.