"La risposta del Ministero delle Infrastrutture alla nostra interrogazione circa le troppe opere pubbliche incompiute del Paese, ed in modo particolare della Campania, propone in termini critici tempistica e logistica del percorso che resta da fare ma nello stesso tempo, autorizza all'ottimismo circa l'esito finale della missione".
Lo dichiara il deputato Angelo Antonio D'Agostino, componente della Commissione Ambiente e Lavori Pubblici della Camera. "Nell'interrogazione - spiega D'Agostino - abbiamo sollevato il problema drammatico delle incompiute, che sono centinaia ed il cui mancato completamento finirebbe con il determinare un elevato spreco di risorse pubbliche oltre a non corrispondere alle legittime aspettative delle collettività cui quelle opere sono destinate. Oltre tutto si tratta, in prevalenza, di ospedali, scuole, strade, parcheggi, impianti sportivi: l'elenco ne indica dieci in Campania e vi figura anche la provincia di Avellino".
"In diversi casi - aggiunge D'Agostino riferendosi a quanto emerso dalla risposta del Ministero - potrà essere necessario riconvocare le Conferenze dei servizi. C'è poi l'impegno, rispetto alla necessità di ulteriori iniziative, a rendere efficace in tempi rapidi un provvedimento di sostegno agli enti locali per il superamento delle criticità procedimentali ed economico-finanziarie che hanno determinato la incompiutezza delle opere. In più vengono previste misure innovative per consentire il reperimento di risorse finanziarie anche attraverso l'attivazione di un fondo specifico per le opere di valenza istituzionale e strategica".
Redazione