"Il sindaco si schieri al fianco gli imprenditori dell’area Pip di Angri". A chiederlo è Gigi Vicinanza della Cisal provinciale dopo gli appelli caduti nel vuoto con la commissione straordinaria. “Stiamo denunciando da tempo degrado in cui versa l'area”, ha detto Vicinanza. “Gli imprenditori sono stanchi di perdere soldi in questo modo. Così l’occupazione è a rischio”. Da qui, l’appello al sindaco Cosimo Ferraioli, ritornato a guidare la città dopo la decisione del Tar che ha annullato il commissariamento straordinario
“Si discuta di questo già lunedì, quando si terrà il primo consiglio comunale dopo la paralisi amministrativa. Successivamente si convochi una riunione in Comune a cui possano essere invitati imprenditori e sindacati”, ha detto Vicinanza. “Siamo sicuri che anche il sindaco abbia a cuore le sorti di questa area che rappresenta un volano di sviluppo per tutto il territorio e cambi rotta rispetto al silenzio della commissione straordinaria. Non possiamo permettere che l’area Pip di Angri diventi terra di nessuno. In ballo ci sono professionalità importanti e dobbiamo evitare la fuga di altre aziende dall’Agro nocerino sarnese. Fin da ora mi dico disponibile a fare da raccordo tra aziende e primo cittadino per creare un fronte comune contro il degrado che sta attanagliano l’area Pip di Angri”.
Pip di Angri nel degrado, l'appello della Cisal
Denunce cadute nel vuoto con la commissione straordinaria
Redazione Ottopagine