Cava de' Tirreni

Nell’ultima riunione di giunta è stato approvato il progetto di fattibilità tecnico economica del "Decongestionamento della Statale 18: prolungamento da via P. Atenolfi a via P. Santoriello" , per un importo complessivo di quasi 57 milioni di euro. Il comune ha deciso di richiedere alla Regione Campania di avvalersi dei servizi di ingegneria e architettura, nell’ambito dell’accordo quadro triennale di progettazione, per la redazione  della progettazione definitiva della nuova opera che completerà il raddoppio della cosiddetta "nazionale".

La richiesta della giunta Servalli arriva a seguito dell’impegno che il governatore De Luca ha assunto di finanziare le spese necessarie per la redazione del progetto  per il prolungamento dell’ intervento di decongestionamento della SS18, opera che sarà inserita tra i dieci progetti strategici regionali nella prossima programmazione dei fondi europei. Si è quindi passati alla fase operativa, con la definizione del quadro economico preliminare di fattibilità tecnica-economica, diviso in due lotti.

"Grazie all’impegno del presidente De Luca - il commento del sindaco Vincenzo Servalli - diventa finalmente concreto il completamento del nuovo asse viario, fondamentale per la nostra città, e che risolverà definitivamente il problema non solo della mobilità interna, ma ridurrà notevolmente l’impatto ambientale dovuto al traffico. Un’opera iniziata circa quarant’anni fa, che abbiamo finalmente completato nella prima parte con l’apertura delle rampe e del sottovia veicolare e che ora ci apprestiamo a completare fino al congiungimento con via Randino".

Due sono i lotti di progettazione richiesti. Il primo da via Atenolfi (uscita del sottovia) a via Dei Fabbri ( ponte di Pregiato). Il secondo da via Dei Fabbri a via Pasquale Santoriello (per il congiungimento con la strada provinciale Randino). "Sarà un’opera snella, ecocompatibile e di basso impatto - conclude l’assessore ai lavori pubblici, Nunzio Senatore - che si avvarrà anche dei moderni sistemi di progettazione e di nuovi materiali".