“Il più grosso ospedale del Mezzogiorno registra una grave carenza di sangue del gruppo 0 negativo. Anche attraverso i social si moltiplicano gli appelli che invitano a donare. Un gesto di grande umanità e civiltà che vivamente sentiamo di appoggiare e incoraggiare.
La carenza si sangue provoca il blocco di gran parte delle attività di un ospedale, e centellinando le risorse, si riescono a garantire solo le emergenze.
A pagarne le conseguenze i degenti e tutti coloro che affollano le lunghe liste di attesa. E’ necessario scongiurare le emergenze, chi può donare si rechi al centro trasfusionale del nosocomio”. Lo hanno detto Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale dei Verdi, e il conduttore radiofonico Gianni Simioli raggiunti da richieste di aiuto provenienti dai dipendenti del nosocomio partenopeo e dal responsabile del centro trasfusionale e CRS regionale, Michele Vacca.
“Recarsi direttamente al centro trasfusionale del Cardarelli, hanno precisato Borrelli e Simioli, garantisce la trasparenza della donazione. Un ambiente sano dove si adottano tutte le cautele del caso per contribuire a salvare vite umane. Stiamo organizzando una giornata della donazione che possa sollecitare quanti più donatori è possibile e stimolare tante persone a farlo per la prima volta”.