Tutti gli operai inseriti nel circuito produttivo, ricostruzione del tessuto industriale attraverso i giovani ben 65 assunzioni, di cui le prime a partire da lunedì prossimo la nomina di un esperto autorevole per la sicurezza e una ritovata e positiva unione sindacale.
Uno scenario positivo, fino a qualche anno fa, insperato che premia oggi la caparbietà di chi ha lottato, senza mai mollare e l'azione incisiva del Governo, grazie all'impegno del deputato arianese del Movimento 5 Stelle Generoso Maraia che ha seguito costantemente la vertenza insieme al ministro Luigi Di Maio.
"Tutto procede nella direzione giusta - ha dichiarato oggi a Flumeri Giuseppe Morsa, segretario provinciale Fiom-Cgil di Avellino - c'è ancora tanto da fare ma gli auspici sono buoni. Lunedì avremo già le prime cinque assunzioni. La ristrutturazione è in atto, la cataforesi sarà pronta a maggio, un cronoprogramma lungo ma serio."
Ancora più fiducioso Giuseppe Zaolino segretario provinciale della Fismic: "Le assunzioni certamente sono importanti, ma qui sta partendo un esperimento, che somiglia molto a quello che si sta mettendo in pratica con la Ilva di Taranto. La riedizione di una nuova Iri, con le partecipazioni statali all'interno di società che hanno avuto problemi industriali. E industria italiana autobus, se dovesse continuare così, potrà mantenere il suo aspetto di azienda pubblica, gestita da manager pubblici, capaci di fare la differenza. E quindi vale la pena sapere che un'azienda del genere, può guardare avanti, crescere, produrre autobus per le regioni italiane."
Il luminare della sicurezza ingaggiato dalla IIA corrisponde al nome di Michele Lepore nato a Roma, il 4 aprile 1946. Incarichi universitari attualmente ricoperti: professore straordinario di diritto del lavoro presso la Lumsa - Libera Univirsità Maria Santissima Assunta, docente di diritto della sicurezza sul lavoro, presso la facoltà di ingegneria della “Sapienza”, Università di Roma, laurea magistrale in ingegneria della sicurezza classe LM-26 (ingegneria della sicurezza). Oltre ad altri svariati incarichi prestigiosi ricoperti.