È stato condannato a sei anni ed otto mesi di carcere un uomo che avrebbe abusato sessualmente della figlia. La sentenza è stata emessa ieri, al termine del rito abbreviato, dal gup Maria Zambrano del Tribunale di Salerno, accogliendo la richiesta dal pm e disponendo il risarcimento del danno in favore della parte civile.
L'orribile fatto è accaduto ad Olevano sul Tusciano, il padre di 34 anni avrebbe violentato la ragazzina, all'epoca solo 13enne, quando la mamma non era in casa o quando il genitore andava a prenderla a scuola prima dell'orario di uscita.
A denunciare le brutali aggressioni è stata proprio la vittima, che trovò il coraggio dopo due anni di raccontare la storia ai carabinieri che parteciparono ad una lezione di legalità all'interno della scuola che la 13enne frequentava.
Partirono le indagini da parte dei militari, gli appostamenti e le intercettazioni e i controlli: un lavoro attraverso il quale, per ora in primo grado, è stata riconosciuta la colpevolezza del padre.
Tra tre mesi saranno depositate le motivazioni della condanna e solo dopo la difesa potrà decidere di presentare appello.