Sequestrato un allevamento di bovini nel salernitano, sigilli alla struttura composta da 115 capi, 4 paddock, una sala mungitura e un’area di circa mille metri quadri utilizzata per lo smaltimento illecito di reflui zootecnici. Denunciato il titolare responsabile. In azione i carabinieri forestali di Sicignano degli Alburni nel corso di un servizio di controllo del territorio nel comune di Altavilla Silentina, località “Genzano”, in una zona rurale.
L’ispezione ha portato alla scoperta di un lagone artificiale di 500 metri quadrati, profondo 1,5 metri, pieno di reflui zootecnici che si sarebbero diffusi nei terreni adiacenti. I militari hanno individuato la provenienza dei rifiuti che sarebbero arrivati lì da un allevamento zootecnico di capi bufalini e bovini, distante alcuni chilometri.
Proprio l’ispezione e le verifiche condotte in stalla avrebbero infatti consentito di accertate la presunta illecita gestione dei rifiuti aziendali, oltre che dello smaltimento delle acque provenienti dalla sala mungitura attraverso un sistema di condutture che finiva direttamente in un fosso di scolo posto lungo una strada comunale adiacente.