Pellezzano

Via Nofilo, finalmente, riapre al traffico, dopo circa tre mesi. La comunicazione è giunta dall'ufficio viabilità e trasporti Provincia di Salerno, che ha revocato l'ordinanza dello scorso 25 settembre e stabilito l'ok alla circolazione sulla SP 211, eccetto il transito di autocarri con massa superiore a 7,5 tonnellate. Come si legge nel provvedimento "acquisita agli atti la richiesta dell'architetto Angelo Sica, responsabile del servizio operativo manutenzione Area 1, nella quale si riporta la comunicazione dell'ingegnere Francesco Saviano, incaricato dalla Fastweb SpA della progettazione e della direzione dei lavori per il risanamento statico del ponte sito lungo via Nofilo nel Comune di Pellezzano a Cologna, ordina la revoca dell'ordinanza num. 508 e la riapertura al traffico della SP 211 nel Comune di Pellezzano, eccetto il transito di autocarri con massa superiore a 7,5 tonnellate".

Una notizia attesa da tempo, che il Sindaco di Pellezzano, dott. Francesco Morra, ha accolto con grande favore: "Ringrazio i competenti organismi della Provincia di Salerno - ha detto il primo cittadino - che grazie al loro intervento hanno permesso il ripristino del danno provocato al ponte di via Nofilo alla frazione Cologna di Pellezzano. Un'arteria strategica per la circolazione veicolare, la cui chiusura ha causato notevoli disagi ad automobilisti e pedoni. Più volte, il sottoscritto, ha sollecitato la Provincia (che ha la competenza in materia di manutenzione lungo questa arteria) e, oggi, posso constatare con soddisfazione, che questi interventi sono serviti ad accelerare la procedura di ripristino di questa strada, grazie anche alla solerzia dei competenti uffici provinciali".

Dai sopralluoghi effettuati emerse che a causare il danneggiamento del ponticello lungo via Nofilo è stata la società di telecomunicazione "Fastweb SpA", che stava eseguendo in zona alcuni lavori relativi all’installazione della fibra ottica nel Comune di Pellezzano, fanno sapere dal municipio.  I costi relativi alla riparazione del danno causato sono stati sostenuti dalla stessa società.