Avellino

Sarà un martedì senza mercato, con la prova del fuoco per il piazzale dello Stadio che in queste prime ore del giorno sarà affollato da migliaia di studenti pendolari e lavoratori fuori sede, alle prese con la maxi rivoluzione mobilità voluta dal sindaco, Gianluca Festa, per Avellino, la sua provincia in tema di trasporti e servizi.La polveriera è esplosa e gli ambulanti sono sul piede di guerra. La prima mobilitazione, per ora in ordine sparso, è stata già programmata per oggi sul piazzale dello Stadio. Intanto, l'associazione più rappresentativa, Confesercenti, prepara il ricorso al Tar e una richiesta di risarcimento danni in sede civile al sindaco, Gianluca Festa. Ma il primo cittadino non si ferma e non si dice intimorito dai ricorsi. 

«Il mercato non chiude, l’area di Campo Genova sarà pronta entro questo mese, ma a beneficio degli ambulanti in regola con le imposte. Non si sono sconti per i morosi - assicura Festa - . L'ordinanza è chiara e segue le regole, che crede che vengano lesi i propri diritti all'esercizio può adire alle vie legali». Stamattina intanto via alle grandi manovre, in quella che sembra essere una vera e propria corsa contro il tempo. Si parte con il riassetto del manto stradale a Campo Genova. Tari e Tosap da pagare saranno le condizioni imprescindibili da rispettare per avere uno stallo nel nuovo mercato. Nessuno sconto. E presto il sindaco partirà col nuovo bando per riassegnare i posti. Intanto gli ambulanti annunciano ricorsi al Tar, che il primo cittadino sembra proprio non temere, ma soprattutto la scesa in piazza per protestare contro la scelta. «Ci sono morosi che non pagano da 5 anni. Chi ha detto e divulgato la notizia che il mercato chiude, non ha ragione, il mercato è stato solo sospeso. Siamo dunque certi di essere nel giusto e non torneremo indietro». L’altro impegno del sindaco riguarda il nuovo terminal dell’Air, che proprio da oggi, in via ufficiale, sarà ubicato fin al 31 dicembre nell’ormai ex area mercatale del Piazzale degli Irpini: Insomma, non si placano le polemiche sulle ordinanze del fine settimana. Un regalo per l'Epifania mal digerito da molti in città, ma che secondo il sindaco garantirà ordine ed efficienza nei servizi.

"Un cambiamento necessario aspettando che entri in pieno servizio l'autostazione di via dei Pini - spiega -". Nel frattempo, le associazioni degli ambulanti affilano le armi. Confesercenti e Ana convergono su due aspetti sostanziali: bisogna fare ricorso al Tribunale amministrativo e citare Festa in giudizio per chiedere un risarcimento danni. Stamane intanto l’Assocazione nazionale degli ambulanti terrà una conferenza stampa alle ore dieci nel piazzale dello Stadio. Invocano un intervento diretto del prefetto, gli esercenti, annunciando una stagione di rovente di proteste e ricorsi per le ordinanze comunali, che starebbero imponendo un tracollo delle entrate per molti ambulanti che facevano tappa due volte a settimana nel capoluogo.