"Abbiamo seguito con crescente sconcerto le "esternazioni" mussoliniane del vicesindaco di Cesinali, un'escalation di cui Pasquale De Vito dovrebbe vergognarsi senza alcun invito da parte nostra. Considerato che il pudore non è certamente virtù di cui i fascisti possano fregiarsi, chiediamo al sindaco di prendere le distanze da un rappresentante che non infanga solo l'amministrazione cittadina, ma l'intera comunità di Cesinali. La storia insegna che chi minimizza, nasconde e sottovaluta diventa complice della violenza, anche se per ora solo verbale, degli antidemocratici. Noi - in ogni caso - non resteremo silenti" la nota è a firma di Giovanni Frulio - Consigliere comunale di Cesinali, Bruno Gambardella - Presidente +Europa Avellino, Portavoce +Europa Campania, Alfonso Maria Gallo - Coordinatore +Europa Avellino Il gruppo Più Europa Avellino
Più Europa: chi offende la democrazia fuori dalle istituzioni
Il caso di cesinali, vicesindaco inneggia al Duce e al fascismo. Le reazioni
Redazione Ottopagine
Il gruppo Più Europa di Avellino interviene: non restiamo silenti