Una ragazza di 19 anni è morta ieri per arresto cardiaco improvviso a San Giorgio a Cremano (Napoli) ma l'ambulanza del 118 "sarebbe giunta sul posto dopo un'ora, secondo quanto riferito dalla famiglia". Lo rende noto, in un comunicato, il presidente nazionale del SIS 118 Mario Balzanelli, che ribadisce la richiesta di una urgente riforma legislativa del sistema 118. "La morte improvvisa di una giovanissima ragazza di 19 anni desta sconcerto in sé. Configura - afferma Balzanelli - la dimensione più atroce della strage compiuta quotidianamente dall'arresto cardiaco improvviso che miete, in Italia e nel mondo, vittime a qualunque fascia di età. Ma, pur nella tragedia, vi è una questione su cui non si può e non si deve tacere: il ritardo significativo del soccorso istituzionale prestato a questa ragazza dal Sistema 118 territorialmente competente", con un tempo di arrivo dell'ambulanza "di un'ora, secondo le tempistiche riferite dai parenti".
Arresto cardiaco: ambulanza arriva dopo un'ora, muore 19enne
"Non si può e non si deve tacere il ritardo del 118 territorialmente competente"
Redazione Ottopagine